Top Center, derubati tre negozi. Bottino da 7mila euro

Si sono mossi di notte, a volto coperto per eludere il sistema di videosorveglianza, e non sembrano aver avuto troppa fretta nel portare a termine il colpo. Dopo aver scelto i propri obiettivi, una banda di ladri si è introdotta in tre negozi del Top Center di via Brennero e ha prelevato il denaro presente nei registri di cassa e nelle casseforti. L’operazione è durata diverse ore ed è passata sotto traccia anche perché non ha fatto scattare allarmi.

È successo nella notte tra martedì 28 e mercoledì 29 novembre. In base alle prime informazioni raccolte dai carabinieri di Trento, non è chiaro se il gruppo si trovasse già all’interno del centro commerciale al momento della chiusura, nascosto in attesa della notte o se si è introdotto nell’edificio attraverso un’uscita di sicurezza. All’esterno del supermercato non sono infatti stati rinvenuti particolari segni di scasso.

Avevano un piano e avevano l’attrezzatura adatta per eseguirlo. Il primo obiettivo è stato il ristorante «Pappami», che si trova al secondo livello del centro commerciale.
Proseguendo sullo stesso piano sono poi passati al negozio di jeans «Noos», dove, come riporta la commessa al bancone, «fortunatamente non hanno portato via granché» e allo store dedicato alla casa «Croff».
Dagli esercizi, i ladri hanno estratto anche le casseforti presenti, che hanno poi trasferito in un’altra zona del centro e aperto utilizzando una mola a disco.
Il valore del bottino totale è ancora in fase di accertamento. Secondo le prime stime il ristorante potrebbe aver accusato il colpo maggiore, con una cifra sottratta attorno ai 4mila euro. La somma prelevata nei restanti due negozi si aggirerebbe attorno ai 3mila euro.
Dopo ore di «duro lavoro», il gruppo di scassinatori si è allontanato dal centro senza lasciare traccia. Al mattino (mercoledì), i guardiani hanno scoperto quanto accaduto e hanno subito informato i negozianti.
Questo incidente solleva alcune questioni attorno al livello di sicurezza passiva dell’edificio. In diverse occasioni il centro è stato vittima di furti, anche in tempi recenti e, in particolar modo, di colpi eseguiti da scassinatori «professionisti». Risale a un anno fa, alla notte tra il 10 e l’11 novembre, il furto della cassetta di sicurezza portata via al negozio di abbigliamento per bambini «Original Marines», contenente il ricco bottino di quasi 40mila euro. E andando a ritroso negli anni non mancano altri tristi precedenti. Nel 2019, lo stesso «Pappami» era già stato derubato a fine giornata lavorativa. In quell’occasione i ladri avevano studiato il momento più adatto tra le 17 e le 18 per introdursi nel ristorante e forzare tutti gli armadietti, compresi quelli del personale.