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mercoledì 6 Dicembre, 2023

Si prendono cura di strade, aiuole, campi sportivi: la carica dei trecento cittadini volontari di Trento

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Consegnati i diplomi a chi ha aderito ai patti per la manutenzione dei beni collettivi. Trento è all’avanguardia nel coinvolgimento dei privati in queste attività

Cittadini attivi, ieri a Palazzo Geremia la festa per la consegna dei diplomi. Quattordici i patti avviati nel 2023 con il coinvolgimento di 90 firmatari e 300 cittadini. Numerosi i progetti pluriennali e le adesioni singole, 50 le classi aderenti a Stra.bene. La Trento Capitale Europea del Volontariato sarà una città nuova, grazie all’entusiasmo e alla dedizione dei suoi cittadini attivi, premiati ieri durante la sesta edizione della Festa dei cittadini attivi, a Palazzo Geremia in occasione della Giornata Internazionale del volontariato.

Una tradizione ormai consolidata, che ha riscosso nel 2023 un successo eclatante, con ben 90 firmatari di 14 nuovi patti di collaborazione e la partecipazione di quasi 400 cittadini, a cui si aggiungono i 180 cittadini già coinvolti dagli anni scorsi. Ai progetti di cittadinanza attiva hanno poi aderito 50 classi per un totale di 1000 ragazzi e ragazze. «Grazie a tutte le cittadine e i cittadini impegnati nei nostri patti di collaborazione, perché rendete la nostra città molto più bella e se siamo diventati capitale europea del volontariato è merito vostro», ha commentato il sindaco Franco Ianeselli dalla Norvegia, dove ha ritirato il testimone per Trento Capitale Europea del volontariato 2024. Boom di adesioni per il progetto “Al mio quartiere ci penso anch’io”, nella categoria Adesioni semplici, a cui hanno partecipato 350 cittadini.

«Il 4 marzo ci siamo dedicati a una giornata ecologica. Come circolo, insieme ai ragazzi, abbiamo pulito la parte sottostante alla statale che passa dal paese», ha raccontato Giulia Ferrari per Circolo Culturale Ricreativo San Valentino Valsorda, che ha aderito all’iniziativa con un’azione ecologica dedicata ad una strada della frazione di Valsorda. «Il risultato è stato parecchio materiale raccolto con relativo deposito, per poi permettere il passaggio da parte della Dolomiti. Tanta pulizia del materiale che purtroppo viene lanciato, ho mandato anche delle foto per confermare quello che abbiamo raccolto: da rifiuti ingombranti a cose più piccole, tantissima plastica, cose che si potevano tranquillamente differenziare», ha spiegato.

Un’iniziativa a cui hanno aderito quest’anno sei ragazzi del posto, «un buon risultato per noi, considerato che siamo una frazione piccola. Sicuramente pensiamo di ripetere l’iniziativa, vista anche la partecipazione dei ragazzini del posto, perché è stata una bella dimostrazione di civiltà e sostenibilità». Al proprio quartiere ci hanno pensato anche Fabio Salvai e Alessio Agnello, che hanno aderito all’iniziativa di Amazon per pulire la strada a Spini di Gardolo di fronte alla sede della società. «Ė stata un’attività di gruppo, fa piacere e fa anche team. Un’iniziativa che fa bene alla città e unisce la squadra…invece che andare al cinema fai una cosa che serve», ha chiosato Alessio. Premiate, per la stessa categoria, anche Pro Loco di Ravina, Cooperativa La rete, Plastic Free, A.I.C.A e il Collegio Arcivescovile.

Tra i patti firmati nel 2023, l’associazione Amici del legno per il rifacimento della Casetta Piovono Libri di San Pio x, il centro socio culturale Per la biblioteca di Monte Vaccino per il progetto Castello di Carta e, per il progetto Un parco per San Martino cooperativa Arianna, Comitato San Martino Dentro, Seggiolina blu, Fondazione Museo Storico e Bookique. Premiati, per i due progetti di riqualificazione di panchine, le associazioni Adam 0.99 e Tenta. Tra le 51 proposte per Adotta un’aiuola, anche il progetto di Proges Trento e Città futura in collaborazione con la scuola di San Bartolomeo per la riqualificazione dell’aiuola davanti al nido Europa in Via Fermi.

«Il progetto consiste nel prendersi cura di uno spazio pubblico, insieme sia al nido che alle scuole dell’infanzia», hanno spiegato Giulia Brunelli e Valentina Gasperotti. L’aiuola, dunque, come «luogo per ritrovarsi, così anche i genitori quando arrivano con i bambini possono prendersene cura», hanno aggiunto. All’interno dell’iniziativa, che ha coinvolto 30 bambini, anche un laboratorio con i nonni, fondamentali per valorizzare l’aiuola e aiutare i bambini, soprattutto quelli più piccoli. «Noi abbiamo in custodia questo pezzo di aiuola, mensilmente e tutto l’anno ce ne prendiamo cura. Adesso abbiamo levato tutte le erbacce che si sono fatte nel mese di agosto, quando eravamo tutti a casa. Poi pianteremo dei fiori e li annaffieremo, anche se lo fa il Comune», hanno detto le due ragazze. Uno spazio verde per trasmettere «il senso di cura che il bambino e l’adulto acquisiscono facendo questa esperienza e imparare il circolo vitale della pianta. Sarà un percorso che porterà i bambini a sentirsi protagonisti di quest’esperienza e sarà anche un’occasione d’incontro per entrare in contatto con la scuola dell’infanzia e cominciare ad avvicinarsi a questo mondo». Premiato, nell’ambito di “Alla mia scuola ci penso io”, il progetto “Strabene” dell’Istituto Comprensivo Aldeno di Aldeno e Mattarello, che ha coinvolto 50 classi. Altri 11 gruppi sono stati premiati per l’iniziativa Vivi il tuo quartiere 2023. All’incontro erano inoltre presenti alcuni rappresentanti di tutta la “comunità” di cittadini attivi che hanno aderito alle iniziative “Argentario Day” e “Meano Day”, svoltesi il 15 aprile nelle rispettive Circoscrizioni, ma anche a “Sardagna in Fiore”, organizzata il 22 aprile per curare le aree verdi del sobborgo di Sardagna, e “Vivi il tuo Quartiere”, che è stata realizzata il 20 maggio nei quartieri Madonna Bianca e Villazzano 3.