Il caso

giovedì 7 Dicembre, 2023

Indagini sulla discarica di Vermiglio, le reazioni dei sindaci. Daldoss: «Io indagato? Sono molto sorpreso»

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Lapidario l’attuale sindaco Michele Bertolini: «Lasciamo che la giustizia faccia il proprio corso»

Sorpresa. È questa l’espressione che più si addice ai quattro sindaci che, dal 2003 ad oggi, hanno guidato il Comune di Vermiglio: Carlo Daldoss (dal 1995 al 2010), Denis Bertolini (dal 2010 al 2014), Anna Panizza (dal 2014 al 2020) e Michele Bertolini (in carica dal 2020). Sono loro i quattro primi cittadini – a cui si aggiunge il responsabile tecnico della discarica – iscritti nel registro degli indagati dalla Procura di Trento per aver, si legge nella nota dei carabinieri del nucleo operativo ecologico, «consentito l’apertura e quindi la gestione abusiva del sito».
Il più sorpreso di tutti è il neo consigliere provinciale Carlo Daldoss, in carica per ben tre mandati. Sotto la sua gestione, nel 2003, venne aperta la discarica. «Sono sincero – spiega Daldoss -, sono molto sorpreso di apprendere questa notizia, ma comunque staremo a vedere le carte. L’autorizzazione è stata rilasciata nel 2003 ed è stato seguito dagli uffici tecnici. Io non sono sindaco da ormai 13 anni, quindi fatico a capire questa situazione. Evidentemente si resta sindaci per sempre…».
Lo stesso stupore viene comunicato dal suo successore, Denis Bertolini. «Non saprei cosa dire – aggiunge -. Non riesco a capirne il motivo. La prima cosa che ho pensato è stata quella di far avere la documentazione all’avvocato per capire cosa fare. Parliamo di due lotti, sequestrati nel 2021 e nel 2023. Io mi sono trovato nel periodo intermedio e, in tutta sincerità, come amministrazione abbiamo gestito la discarica così com’era stato fatto prima».
Dello stesso avviso Anna Panizza, che ha guidato il Comune di Vermiglio dal 2014 al 2020. Anche lei parla quindi di una situazione ereditata dal passato. «Sono sorpresa – commenta -. Ci siamo sempre comportati allo stesso modo nella gestione della discarica. Anzi, come Consiglio comunale nel 2019 abbiamo approvato una modifica al regolamento della gestione. I controlli necessari sono sempre stati fatti, anche perché non ci sarebbe stato alcun interesse nel fare qualcosa di sbagliato. Però prendo atto e vedremo come si evolverà la situazione».
Di pochissime parole, invece, l’attuale primo cittadino, Michele Bertolini. «Le indagini erano già in corso dal 2021 – dice -. Ora sinceramente non so cosa dire. Lasciamo che la giustizia faccia il proprio corso».