A dare l’allarme è stata una vicina di casa. Stava aspettando la famiglia per condividere la cena della vigilia di Natale. Preoccupata di non vederli arrivare, ha bussato alla porta, invano. Non avendo loro notizie, ha deciso di chiamare la polizia. Quando gli agenti sono entrati nell’appartamento, situato a Meaux, a una ventina di chilometri da Disneyland Paris, si è dischiuso l’orrore: i corpi senza vita della madre e dei suoi quattro bambini, feriti a morte da coltellate.
La procura ha subito aperto un’indagine per omicidio volontario, sospettato il compagno della donna e padre dei piccoli, d’età compresa tra i 9 mesi e i 10 anni.
Dopo una notte in fuga, l’uomo, un 33enne, che di nome fa Noé B., secondo le Figaro, è stato arrestato a una trentina di chilometri di distanza, a Sevran, periferia di Parigi, a casa del padre. Al momento dell’arresto, il giovane ha «detto di sapere perché veniva fermato dalla polizia e di aver aggredito la sua famiglia» ha riferito il procuratore di Meaux, Jean-Baptiste Bladier, in una conferenza stampa.
L’uomo soffre di disturbi psichiatrici: aveva tentato il suicidio nel 2017. Ed era già noto per violenze domestiche. Nel 2019 aveva aggredito la compagna con un coltello.