Il lutto
mercoledì 3 Gennaio, 2024
di Redazione
Se ne è andato a 90 anni Giuliano Bommassar. Protagonista del panorama artistico e culturale del Trentino per più di quattro decenni. È stato uno dei tre fondatori, insieme a Maria Salvati e a Pierluigi Negriolli, dello studio d’arte Andromeda ed è stato sempre una mente vivace e curiosa, grande appassionato d’arte. Più di 40 anni fa è stato fondato lo Studio d’Arte Andromeda di Trento che lungo il suo percorso ha portato dentro e fuori dalla città numerose offerte per tutti gli appassionati e appassionate di disegno e del mondo dell’arte, mettendo sempre al centro la creatività. Bommassar è stato uno dei soci fondatori dello studio nonché il primo presidente. Lo stesso studio d’arte Andromeda ha voluto ricordarlo con un commosso posto sul proprio sito: «Noi che portiamo avanti la sua importante eredità vogliamo salutarlo e ringraziarlo per aver aperto questa galassia in continua espansione nello spazio e nel tempo». Il funerale si terrà oggi, giovedì 4 gennaio, alle 14.30 nella Chiesa parrocchiale di Gardolo.
Lungo è stato il suo percorso, Bommassar ha portato, dentro e fuori dalla città, numerose offerte per tutti gli appassionati e le appassionate del disegno e del mondo dell’arte, mettendo sempre al centro la creatività.
Il suo nome è legato in modo indissolubile allo studio Andromeda nato nell’estate del 1977 grazie allo stesso Bommassar a Maria Salvati e a Pierluigi Negriolli, uniti dalla ricerca di uno spazio di scambio culturale e artistico, inizialmente rivolto alla realtà locale.
Una nascita, dunque, molto remota nel tempo, improntata fin d’allora dall’esigenza di dialogo con le nuove generazioni, caratteristica poi sempre coltivata nel tempo. L’Associazione non era solo arte e cultura ma anche grande impegno sociale e di solidarietà. L’associazione infatti ha organizzato numerose iniziative per la pace in vari paesi del mondo ed è diventata un punto di riferimento nel panorama artistico trentino e non solo.