tennis
venerdì 19 Gennaio, 2024
di Redazione
Jannik Sinner vola agli ottavi degli Australian Open di Melbourne. Il tennista azzurro ha battuto l’argentino Sebastian Baez in tre set: senza appello il risultato con 6-0, 6-1, 6-3.
E sarà Karen Khacanov l’avversario del tennista altoatesino agli ottavi di finale degli Australian Open che ha battuto al terzo turno il ceco Tomas Machac in quattro set con il punteggio di 6-4, 7-6 (4), 4-6, 7-6 (5) in tre ore e 28′ di gioco.
«Sarà una partita tosta. Lui si esalta sempre negli Slam, e ogni volta che ci siamo affrontati sono sempre stati match lunghi e spesso conclusi con tie break. Abbiamo uno stile di gioco simile, ci piace giocare di ritmo e anche fisicamente siamo giocatori che si muovono e coprono bene il campo». Ha riferito Jannik Sinner proiettandosi sulla sfida degli ottavi di finale degli Australian Open contro il russo Karen Khachanov al termine del match del terzo turno dominato contro l’argentino Sebastian Baez.
«Lui comunque è migliorato moltissimo, anche al servizio ha fatto dei passi avanti. Sarà un match complicato ma è per questo motivo che ci alleniamo, turno dopo turno il livello salirà e si farà sempre più difficile», ha aggiunto tornando poi sulla vittoria odierna. «Si è giocato nelle condizioni che preferisco, non c’era vento, non c’era sole e sentivo molto bene la palla. Sono soddisfatto di questo match, ho fatto sempre le scelte giuste e quando contava ho servito molto bene – ha sottolineato – I punti chiave li ho gestiti bene e ho provato ad andare un po’ più a rete. Sapevo che dovevo farlo, ieri sera ho rivisto la partita di Shanghai; ho provato ad essere più aggressivo e in particolare sul lato del rovescio credo di aver fatto molto bene». Ancora una volta gli organizzatori lo hanno inserito a inizio giornata. «Non abbiamo chiesto noi di giocare sempre il primo match – dice sorridendo in conferenza stampa – ma onestamente non mi dispiace. Sai l’orario preciso in cui si inizia e di solito la giornata al tennis finisce prima e hai più tempo per recuperare. La sessione diurna non mi dispiace anche se a volte i match serali hanno una atmosfera più spettacolare».