I dati
martedì 23 Gennaio, 2024
di Redazione
Più di 400, per la precisione 405, multe per eccesso di velocità al giorno in Trentino. Che fanno 148 mila in un anno. E questo se ci fermiamo a quelle comminate dai 439 agenti dei vari corpi di polizia locale. Un dato che già da solo restituisce l’immagine dei trentini co0me di un popolo che ama pigiare sul pedale dell’acceleratore. Figuriamoci se si dovessero calcolare anche le sanzioni delle altre forze dell’ordine. Il dato, di per sé eclatante, è stato comunicato ieri mattina a Baselga di Pinè, in occasione delle celebrazioni per la giornata di San Sebastiano, il protettore del corpo. Hanno partecipato le rappresentanze dei 41 corpi della Polizia Locale che operano in Trentino contando su 439 agenti.
I dati parlano di 200mila le violazioni rilevate durante l’anno da poco concluso, più di 3.300 per mancata revisione del veicolo, oltre 148mila per superamento dei limiti di velocità. 1.165 gli incidenti stradali rilevati, 623 con feriti, 15 con esito mortale. 11 le persone arrestate, 92 segnalate per spaccio, 11 gli sgomberi di edifici occupati abusivamente.
Nel suo discorso il comandante della polizia locale dell’Alta Valsugana Luca Sattin ha puntato l’attenzione sull’impegno all’educazione stradale e si è detto favorevole all’estensione delle zone con limite a 30 chilometri orari in altre parti della città. Ha anche difeso gli autovelox fissi: «L’aumento dei controlli in sede fissa aiuta molto a contenere il numero di incidenti», ha spiegato a margine.
Alla mattinata hanno partecipato anche il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, e l’assessore provinciale con delega agli enti locali, Giulia Zanotelli.
Molteplici gli ambiti di intervento per gli agenti, che nel corso del 2023 hanno anche effettuato 862 controlli edilizi, 9338 controlli di pubblici esercizi, 2000 controlli ambientali. Un’attività di accertamento e sanzione alla quale si affianca anche una importante azione di sensibilizzazione e formazione, che nel 2023 ha portato ad effettuare 1972 ore di educazione stradale nelle scuole, perché la prevenzione è fondamentale per limitare infrazioni e sanzioni.
Un’organizzazione importante, per il funzionamento della quale la Provincia ogni anno trasferisce circa 7,5 milioni di euro (7.442.379 €), a cui si aggiungono 325mila euro per la formazione (obbligatoria e facoltativa) e 450mila euro per progetti di sicurezza sul territorio cittadino di Trento.
Oltre al presidente Fugatti e all’assessore Zanotelli, hanno partecipato alla giornata della Polizia Locale anche il primo cittadino di Baselga di Pinè, Alessandro Santuari, il Commissario del Governo per la provincia di Trento, Filippo Santarelli, il sindaco di Pergine Valsugana Roberto Oss Emer in qualità di sindaco capofila del Corpo di Polizia Locale Alta Valsugana, il presidente del Consorzio dei Comuni Trentini, Paride Gianmoena.
Presenti anche il presidente del Consiglio Provinciale di Trento, Claudio Soini, alcuni consiglieri provinciali e primi cittadini.
La giornata si è aperta con la celebrazione della Santa Messa presso la chiesa Santa Maria Assunta nuova a Baselga di Pinè ed è proseguita poi con la sfilata e la deposizione di una corona al monumento dei caduti, l’alzabandiera ed il corteo al Centro Congressi Pinè 1000 che ha ospitato la cerimonia e gli interventi.
Al termine della cerimonia sono state conferite le onorificenze al personale di polizia locale che si è distinto per motivi di servizio: Danilo Cova, Luca Zuech, Margherita Giacomuzzi (Corpo polizia locale Anaunia), Matteo Bonapace, Carlo Marchiori, Martina Lunel, Giuseppe de Dominicis, Tommaso Prestin (Corpo polizia locale delle Giudicarie), Fabrizio Demartin, Alessandro Vitale, Marco Sartori, Fabio Ferrari, Alberto Galatioto, Stefano Bortolotti, Iulian Chisiu, Davide Betta (Corpo polizia locale intercomunale Alto Garda e Ledro), Walter Dallapiccola, Diego Ravanelli, Franco Marchi (Corpo polizia locale di Trento – Monte Bondone), Claudia Daniele, Benedetta Perotto, Andrea Cortellini (Corpo polizia locale Rovereto Valli del Leno), Cristiano Pallaoro (Corpo polizia locale Alta Valsugana).
Sono stati inoltre conferiti diplomi di benemerenza ai corpi e ai servizi in segno di riconoscenza per il prezioso servizio svolto durante la pandemia Covid-19.
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