La tragedia
mercoledì 24 Gennaio, 2024
Scappa dalla Rsa: trovato morto in un dirupo. La vittima, Giorgio Castelpietra, 64 anni si trovava alla Villa Alpina a Pinè
di Davide Orsato
L’uomo si era allontanato più volte e per questo aveva un bracciale gps. È stato trovato in un dirupo nelle vicinanze del santuario di Montagnaga

È uscito facendo perdere le sue tracce. Come aveva fatto molte altre volte. Ma ieri l’hanno trovato morto, caduto in un dirupo lungo la strada che porta al santuario della Madonna di Pinè, a Montagnaga. Sono durate circa due ore le ricerche di Giorgio Castelpietra, 64 anni, ospite dell’Rsa Villa Alpina di Montagnaga. Il dramma si è consumato ieri, attorno alle 17: il recupero della salma è avvenuto dopo le 19, grazie alla mobilitazione dei vigili del fuoco volontari. Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri della compagnia di Borgo Valsugana.
Ma c’è ben poco mistero in quanto accaduto. Giorgio Castelpietra soffriva da anni di una patologia psichiatrica. Per questo aveva scelto di ricoverarsi, in età ancora relativamente giovane, prima all’Rsa di Castel Ivano, dove viveva, in seguito a Villa Alpina. E a Villa Alpina — rende noto la cooperativa Spes, la società che gestisce la struttura — era seguito in modo particolare, a causa della situazione sanitaria in cui versava. Proprio per questo motivo era seguito da due persone e dotato di un bracciale con segnale gps. Ed è stato grazie a questo dispositivo che Giorgio Castelpietra è stato individuato nei pressi di una roccia ai piedi del santuario. «Era qui volontariamente — fa sapere il direttore della cooperativa Spes, Italo Monfredini — e, benché controllato a causa della sua condizione aveva l’abitudine di allontanarsi, ma tornava sempre». Nel caso di ieri sera, Castelpietra, ha scavalcato la recinzione esterna senza avvisare nessuno.
Il 64enne ha vissuto molto a lungo in Valsugana, a Castel Ivano in particolare, ma non aveva familiari in Trentino. Tutta la sua famiglia vive ora in provincia di Como. I parenti sono stati avvisati nella serata di ieri. Una volta recuperata, la salma è stata ricomposta nella casa di riposo, in attesa di essere messa a disposizione dei familiari per i funerali.
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di Redazione
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