l'apertura
venerdì 26 Gennaio, 2024
di Francesco Terreri
Dopo l’IperPoli, alla Cittadella di via Brennero hanno aperto la filiale della Sparkasse, il ristorante Old Wild West, la palestra aperta 24 ore su 24 Anytime Fitness (Il T del 19 gennaio). Mentre si preparano la palestra di ginnastica artistica gestita da Asis, gli studi medici, gli uffici del gruppo Poli, quelli della Cassa di Risparmio di Bolzano e la nuova sede di Trentino Volley. Dall’altra parte della strada, nell’ex supermercato Poli di via Gemma de Gresti, sono invece cominciati i lavori per attrezzare il nuovo negozio della catena di abbigliamento sportivo Decathlon. La superficie di vendita sarà di circa 1.900 metri quadri, i lavori dureranno un paio di mesi. Il nuovo store dovrebbe partire ad aprile. Ma il risiko dei negozi e dei supermercati si è riaperto in tutta la città. Ci sono almeno due catene interessate a insediarsi nel complesso ex Mondini alla rotatoria di via Maccani, 10mila metri quadri di cui 5mila coperti, in mano alla Brenta Sviluppo ora confluita nella Dolomiti Building del gruppo Paterno. Si tratterebbe, secondo fonti a conoscenza del dossier, di Dao, la cooperativa di dettaglianti dei negozi a marchio Conad che da tempo cerca un negozio a Trento nord, dopo l’apertura del supermercato a sud alle Albere, e della catena di accessori auto e moto Bep’s, che fa capo alla Trio srl di Montebelluna (Treviso). E pensare che nel 2016, poco prima di morire, lo storico patron di Esselunga Bernardo Caprotti aveva messo gli occhi proprio su questo immobile per sbarcare a Trento. L’ipotesi era caduta con la sua scomparsa. Ma Esselunga è ancora interessata ad arrivare in Trentino. E sono ancora interessate catene venete come IperTosano, che dopo l’apertura dell’IperPoli da 4.000 metri quadri cercano spazi per le loro analoghe dimensioni. Intanto Dao-Conad fa la mossa opposta: entro il primo quadrimestre di quest’anno aprirà in piazza Santa Maria Maggiore, sempre a Trento, il secondo negozio senza casse Tuday Conad, dopo il primo partito a Verona a novembre. La soluzione del supermercato senza casse, dove i clienti fanno la spesa con self scanner e sensori, ha attirato l’attenzione di grandi catene nazionali come Esselunga e Pam, che apriranno supermercati di questo tipo. Per ora a Milano.
Mentre il settore del commercio al dettaglio nel suo complesso soffre e perde punti vendita (vedi pagina a fianco), supermercati e grandi negozi non alimentari hanno ripreso la corsa alle nuove aperture, nonostante Trento venga considerata una piazza satura e i consumi siano frenati dall’inflazione. Decathlon Italia, la società da 140 negozi e 1,5 miliardi di euro di ricavi che fa capo all’omonimo gruppo francese, ha già inserito il nuovo store di Trento sul suo sito internet. In due mesi il negozio dovrebbe essere pronto. Sempre in campo non alimentare, si fa avanti in Trentino Bep’s, la catena di negozi specializzata in accessori per auto e moto. La Trio di Montebelluna della famiglia Battaglia, a cui fa capo il marchio Bep’s, ha ricavi per quasi 60 milioni, in forte crescita nel 2022, ed è in fase di espansione come punti vendita. L’obiettivo potrebbe essere il capannone ex Mondini di via Maccani, che fino al 2015 ha ospitato la concessionaria Fiat. Un altro grande capannone ex Mondini, quello di Gardolo, è invece finito in mano all’azienda industriale Vetri Speciali, che lo utilizzerà come nuovo magazzino.