Grandi Carnivori
lunedì 29 Gennaio, 2024
di Redazione
Avvistamenti continui e da più di 10 giorni. È quanto denuncia il Comitato Andrea Papi. Secondo il gruppo in Val di Non e in Val di Sole, a dispetto del letargo, più esemplari di orso sarebbero ancora in attività e avrebbero effettuato varie incursioni anche in paese. In particolare il Comitato ha stilato un elenco degli episodi accaduti negli ultimi 10 giorni.
Martedì 16 gennaio – località Roncio di Mezzana: Avvistamento con incontro ravvicinato fra un contadino e un grosso esemplare d’orso che non sembrava per nulla spaventato. Tale avvenimento è stato rimarcato anche durante la annuale ricorrenza di S. Antonio proprio con gli allevatori solandri nel Comune di Mezzana.
Avvistamenti giornalieri nelle campagne a valle dell’abitato di Cavizzana con testimonianze dirette sia dei contadini ora impegnati nella potatura delle piante, sia direttamente da alcuni membri del Comitato. Segnalazioni pervenuteci il 22, 23 e 24 gennaio
Avvistamento di un orso nelle campagne a valle delle case Gescal di Caldes sempre nella settimana dal 22 al 26 di gennaio
Avvistamento di un orso sopra l’abitato di Montes ed adiacente alle case nella notte del 22 gennaio
Rilievo di impronte d’orso negli abitati di Montes e Bolentina nei pressi dei bidoni dell’umido ribaltati e sparsi sul terreno. Vi è stato anche un intervento del Sindaco di Malè con segnalazione ai servizi e richiesta alla Comunità di Valle per l’installazione dei bidoni anti-orso.
Avvistamento nei pressi di Menas con incontro ravvicinato con un grosso esemplare d’orso (sembra essere M90) e due ragazzi della valle che, pur cercando di non disturbare il plantigrado, si sono visti inseguiti dallo stesso e con conseguenti momenti di panico e di paura alleviati dall’arrivo di alcuni amici (tra i quali erano presenti anche membri del nostro Comitato) e dall’intervento dei vigili del fuoco volontari nel frattempo allertati.