il lutto

venerdì 2 Febbraio, 2024

Stroncato da un tumore a 30 anni: Tione dice addio ad Alessandro Valentini

di

Le difficoltà nella vita non gli erano mancate perché, ben prima della malattia, aveva convissuto per tutta la vita con la mancanza di una gamba sin dalla nascita. Ma questo non gli aveva certo impedito di viversi e godersi la vita come qualsiasi altro suo coetaneo

Se n’è andato ad appena trent’anni, dopo una vita da lottatore, in cui le difficoltà non erano certo mancate, ma che non gli avevano certo impedito di mantenere il suo sorriso e la sua voglia di vivere. Un tumore si è portato via Alessandro Valentini, originario di Tione, ma da anni residente a Trento, dove lavorava per la società Allitude, all’interno dell’ufficio risorse umane e organizzazione. A Trento Valentini aveva anche studiato: prima la triennale in Sociologia, dal 2015 al 2017, poi la laurea magistrale in Gestione delle organizzazioni e del territorio dal 2018 al 2020. Tra l’una e l’altra non si era fatto mancare l’esperienza all’estero, frequentando un master di primo livello in Political social, trabajo y bienestar (ovvero in Politiche sociali, lavoro e benessere) presso l’Universitat Autònoma de Barcelona, in Spagna, nel 2019. Poi, subito dopo la fine degli studi universitari, aveva trovato lavoro a Trento, dove era impiegato a tempo pieno presso Allitude.
Le difficoltà nella vita non gli erano mancate perché, ben prima del tumore che se l’è portato via, Valentini ha convissuto per tutta la vita con la mancanza di una gamba sin dalla nascita. Ma questo non gli aveva certo impedito di viversi e godersi la vita come qualsiasi altro suo coetaneo. Per esempio giocando a basket con l’ausilio di un’apposita sedia a rotelle. E proprio pubblicando sui suoi social una foto con la sua squadra di pallacanestro, anni fa scriveva: «I am not perfect now nor have I ever been. I am growing, learning, moving forward in my journey and in exploration of this earth. Always striving to be perfect, but never achieving. Because I am human». Ovvero: «Non sono perfetto adesso né lo sono mai stato. Sto crescendo, imparando, andando avanti nel mio viaggio e nell’esplorazione di questa terra. Cercando sempre di essere perfetto, ma senza mai riuscirci. Perché sono umano».
A Tione Valentini mancava ormai da parecchi anni, ma sarà proprio la sua comunità di origine a dargli oggi l’ultimo saluto. Il funerale sarà celebrato alle 14.30 nella chiesa parrocchiale di Tione.