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sabato 17 Febbraio, 2024

La boxe arriva anche a Pergine: domani la prima competizione ufficiale con l’ok della Federazione italiana

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La Lions Fight Gym organizza corsi e allenamenti a Zivignago e conta una cinquantina di appassionati tra i sette e i cinquant’anni. In crescita anche le donne

Nella piccola palestra della scuola elementare di Zivignago, frazione di Pergine Valsugana, il mercoledì e il venerdì dalle 19.30 alle 21, un bel gruppo di ragazzi si allena in uno degli sport che negli anni è finito un po’ nell’angolo della cultura sportiva italiana: il pugilato. La Lions Fight Gym è una delle poche associazioni sul nostro territorio che si occupa della pratica del pugilato.
«In Trentino fino al 2017 le associazioni sportive che si occupavo di pugilato erano solo tre: Rovereto boxe, Avio boxe e Trento boxe. Nell’ultimo periodo le squadre sono aumentate. Ora siamo in otto su tutto il territorio provinciale» commenta Domenico Grieco, istruttore di pugilato della Lions. «Noi siamo subentrati al vecchio maestro, che è andato in pensione, nel 2017. Da allora oltre alla “muay thai” ci occupiamo anche di pugilato». Un movimento giovane a livello regionale che però sta cercando di emergere e di conquistare un posto nel panorama sportivo provinciale e non solo. «Domani, nella palestra delle scuole Don Milani, si terrà il primo incontro di pugilato in Valsugana, con l’egida della Federazione italiana di pugilato» continua Grieco. «La competizione è organizzata dalla nostra associazione, la Lions, e vedrà la partecipazione di squadre di pugilato provenienti da diverse regioni italiane, tra cui il Veneto, la Lombardia, l’Emilia Romagna e la Provincia di Bolzano».
Una bella iniziativa non solo per gli atleti della Federazione Pugilistica Italiana ma anche per i curiosi che vogliono avvicinarsi a questo sport, e che così avranno la possibilità di andare a «toccare con mano» la pratica del pugilato. «Attualmente abbiamo circa quaranta iscritti, che vanno dai cinquanta ai sette anni di età. Abbiamo diverse categorie, dal pugilato propedeutico per i bambini dai 7 ai 10 anni, al contatto controllato dai 10 ai 13 anni, fino al pugilato olimpico – spiega ancora Grieco – «il picco di iscrizioni però è tra i 12 e i 18 anni». Uno sport proprio per tutti, insomma, apprezzato negli ultimi anni anche dalle ragazze. «Sarebbe meglio avere strutture adeguate adibite al pugilato. Noi siamo una “palestra popolare”, infatti ci alleniamo nella struttura scolastica, che comunque siamo fortunati ad avere, perché in altre regioni italiane non c’è questa possibilità. Certo sarebbe bello poter attrezzare la palestra con i sacchi e con i ring, cosa che ovviamente non possiamo fare» continua Grieco. «I nostri atleti sono comunque bravissimi perché ci mettono tutto l’impegno che possono».