Trento, dal 2022 oltre 888 mila chilometri percorsi in monopattino

Dal gennaio del 2022 a Trento sono stati registrati oltre 371 mila i noleggi di monopattini, per un totale di oltre 888 mila km percorsi. L’andamento del servizio varia a seconda delle stagioni, con maggiore utilizzo dalla primavera all’autunno. Sono 215 le sanzioni emesse dalla polizia locale nel corso del 2023, soprattutto in centro storico e a Gardolo.
I mezzi attualmente in circolazione sono 400: 200 sono quelli della società Bit Mobility, altrettanti quelli gestiti da Vento Mobility. Bit Mobility ha comunicato all’Amministrazione comunale la decisione di rinunciare al servizio prima della naturale scadenza del contratto (31 agosto 2024). Il ritiro dei mezzi sarà progressivo a partire dal 15 marzo con cessazione del servizio il 31 marzo. A quella data rimarranno a disposizione dei cittadini di Trento solo i 200 monopattini della Vento Mobility.
La rinuncia di Bit Mobility è in parte dovuta all’incertezza normativa, con particolare riferimento alla probabile introduzione dell’obbligo di casco. Inoltre secondo la società la scarsa redditività del servizio a Trento è dovuta alla presenza di un numero eccessivo di operatori rapportato all’utilizzo del servizio. La rinuncia è contrattualmente ammessa e non comporta penalità per la società.

Il servizio di monopattini in sharing a flusso libero è attivo a Trento dalla fine di novembre 2020. La relativa convenzione è stata avviata il primo settembre 2022 e si concluderà il 31 agosto 2024 con possibilità di proroga per due volte per due anni. Il servizio, nato inizialmente come strategia per l’adeguamento della mobilità urbana al nuovo contesto della pandemia, ha visto una serie di correttivi e adeguamenti per renderlo più aderente alle esigenze dei cittadini e migliorarne la qualità.
Dal gennaio 2022, l’orario del servizio è stato portato da 6-22 alle 24 ore.

Il numero di monopattini in esercizio (disponibili per l’utenza) è variato nel corso del tempo sempre tenendosi al di sotto di 500 veicoli. L’area in cui è ammessa la circolazione è cambiata principalmente per motivi di sicurezza. Attualmente corrisponde sostanzialmente al fondovalle: dall’Avisio alla rotatoria su via San Vincenzo (esclusa). Sono fuori dal perimetro del servizio pure Ravina, Romagnano e Mattarello. Le aree in cui non è ammessa la chiusura del noleggio sono progressivamente aumentate. Attualmente includono tra l’altro piazza Duomo, via Belenzani, piazza Santa Maria Maggiore, piazza Fiera e piazza Mostra. Sono state incrementate nel corso del 2022 le aree di sosta a tariffa agevolata, in cui l’utente riceve uno sconto o bonus economico: attualmente sono 40.
Dal mese di giugno 2023 è stata introdotta la sosta di “non intralcio” in rastrelliere e stalli moto con applicazione di extra costo in caso di sosta in altre posizioni, seppur conformi al codice della strada.