demografia

lunedì 11 Marzo, 2024

A Trento popolazione a quota 119 mila. E l’età media è di 45 anni, 34 gli ultracentenari (30 sono donne)

di

Gli stranieri sono l’11 per cento. Ginevra e Leonardo i nomi preferiti per i nuovi nati

Come ogni anno l’Ufficio studi e statistica presenta i dati relativi alla popolazione residente nell’anagrafe comunale. La pubblicazione contiene un’analisi approfondita delle caratteristiche della popolazione, anche con dettaglio a livello circoscrizionale.
Al 31 dicembre 2023 la popolazione iscritta agli archivi anagrafici comunali è pari a 119.180 (di cui 61.197 donne e 57.983 uomini), evidenziando un aumento di 176 unità rispetto all’anno precedente.

Tra le tendenze demografiche ormai consolidate negli ultimi anni risulta rilevante quella dell’invecchiamento della popolazione, trend che viene confermato anche nel 2023 dall’aumento degli indicatori demografici:
– l’età media è pari a 45,5, era uguale a 45,3 nel 2022 e nel 2014 era 43,8
– l’indice di vecchiaia è pari a 191,8 (ovvero ogni 100 giovani in età tra i 0 e i 14 anni, ci sono 191 persone sopra i 65 anni), era pari a 184,1 nel 2022, mentre nel 2014 era 152,6
– la percentuale dei residenti di età “65 e oltre” è pari al 24,2% era pari a 23,8% nel 2022, nel 2014 era il 21,6%
– la quota di persone over 80 raggiunge l’8%, nel 2022 era 7,8% nel 2014 era il 6,7%

Sul territorio cittadino ci sono 34 persone ultracentenarie, di cui 4 sono uomini.
Sul territorio ci sono 55.351 famiglie, in aumento di 336 nuclei rispetto all’anno precedente. Il numero di componenti medi rimane pari a 2,1, come nel 2022. Si conferma il trend in aumento delle famiglie composte da una sola persona, che costituiscono il 42,2% del totale dei nuclei. A tal proposito si evidenza una grande differenza tra le persone che vivono da sole: i nuclei unipersonali composti da donne, che sono in numero maggiore di quelli maschili (54,4% dei nuclei monofamiliari), sono principalmente collocati nelle fasce d’età più elevate (spesso si tratta di vedove). La maggior parte di famiglie unipersonali maschili sono costituite da uomini “giovani”, celibi.
I residenti con cittadinanza straniera presenti in anagrafe sono 13.795, in aumento rispetto al 2022 (+130 persone) e costituiscono l’11,6% del totale degli iscritti. L’età media degli stranieri è pari a 35,3 anni (quella dei soli residenti con cittadinanza italiana è di 46,8 anni). Le tre cittadinanze maggiormente rappresentate sono la rumena (2.199 persone), la pakistana (1.529) e l’albanese (1.082). Nel 2023 sono state 626 le nuove acquisizioni di cittadinanza italiana (-365 rispetto al 2022). Le acquisizioni avvengono principalmente per residenza (53,5%).

Sono 340 i matrimoni celebrati nel corso del 2023, 16 in più di quelli del 2022. Quasi otto su dieci si svolgono con rito civile.
Tra i nati nel corso del 2023, i nomi maggiormente scelti per le bambine sono Ginevra (11), Alice (10) ed Emma (9) e, per i maschi, Leonardo (14 bimbi), Edoardo (12) e Tommaso (11).
Anna (1.047 cittadine) e Andrea (1.593 residenti) si confermano ancora i nomi più diffusi sull’intero territorio comunale. Anna ha un’età media pari a 49,6 anni, quella di Andrea è pari a 42,6.

Tra i cittadini stranieri il nome più utilizzato è Elena: ce ne sono, infatti, 77 principalmente rumene e moldave, seguito da Maria (72 donne). Per i maschi il nome più diffuso è Muhammad (130 persone), principalmente costituto da persone di nazionalità pakistana. Il secondo nome più diffuso è Mohamed (62 uomini, principalmente marocchini e tunisini).
Il cognome che è in testa alla classifica tra gli italiani rimane Tomasi con 831 residenti, ma il numero è in calo: nel 1991 erano oltre 1.110 le persone con questo cognome. Singh è il cognome più rappresentato nella popolazione straniera (119 persone).