il lutto

martedì 12 Marzo, 2024

Addio a Mauro Oss Emer un volto di Cristo Re e della cooperativa «La Rete»

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Stroncato da una grave malattia a 59 anni. Il funerale verrà celebrato domani, alle 14, nella chiesa parrocchiale

Agricoltore, arrampicatore, calciatore, ballerino… Mauro Oss Emer è stato tutto ciò, e molto di più. Domenica, all’età di 59 anni, è scomparso uno dei volti del quartiere Cristo Re, conosciuto da molti residenti e dalle tante persone che frequentano gli spazi della cooperativa La Rete: per oltre trent’anni, Mauro Oss Emer è stato un utente di questa realtà. Ma, anche in questo caso, un utente… e molto di più. Dopo tanti, tanti anni, «Mauro», come lo chiamavano semplicemente gli amici, i conoscenti e gli altri utenti della Rete era diventato una sorta di ambasciatore: la prima persona, spesso, che conoscevano i nuovi volontari, per cui si rivelava un aiuto indispensabile nella gestione delle attività di tutti i giorni. Nato a Trento il 2 giugno 1965 ha trascorsa la sua vita a Cristo Re. Fin da giovane ha convissuto con una forma di disabilità che per lui non è mai stato un ostacolo per le attività più disparate: dal calcio alla palestra di roccia, fino al ballo. Mauro Oss Emer aveva inoltre partecipato fin da subito al progetto, promosso sempre dalla Rete, «Tutti nello stesso campo», che coinvolge persone con disabilità, volontari del servizio civile e richiedenti asilo: un laboratorio di trasformazione di prodotti agricoli sostenuto, tra gli altri, dalla Provincia e dalla fondazione Mach. «Pur nella sua fragilità — ricorda Eleonora Damaggio, coordinatrice dell’équipe volontari della Rete — è sempre stata una persona con moltissime risorse: sempre pronto ad aiutare e lavorare, con particolare entusiasmo nel progetto di agricoltura sociale. Disponibile, sapeva parlare con il cuore accogliendo sempre tutti e riuscendo negli anni a tessere moltissime relazioni non solo con i volontari della Rete che hanno voluto fortemente stargli vicino e accompagnarlo in questo ultimo tratto della sua vita, ma con tutta la comunità». Mauro Oss Emer era un gran sportivo. E anche tifoso: non si perdeva mai una partita del Milan. Lascia il fratello Edoardo e la sorella Emanuela. Fino all’ultimo momento ha accudito la madre, Cesarina, scomparsa di recente. Negli ultimi mesi, Mauro Oss Emer aveva dovuto lottare contro un grave malattia ma, anche in quel frangente, non ha perso l’ottimismo, battagliando fino alla fin.
«Mauro ha saputo insegnare che nonostante la disabilità e le sue fragilità — conclude Damaggio — poteva essere potenzialità per chi gli stava vicino e lo è stato soprattutto accogliendo sempre ogni persona con grande semplicità, autenticità e un sorriso difficile da dimenticare». Al dolore della famiglia si aggiunge anche il consigliere comunale Andrea Maschio: «Ciao Mauro — scrive sul suo profilo Facebook — buon cammino. Gentile, altruista, educato ed entusiasta. Anni passati al campo da calcio le domeniche con te in porta che non ne facevi passare una. Una presenza costante e rassicurante. Un amico sincero e buono. Ciao Mauro».
Il funerale di Mauro Oss Emer verrà celebrato domani, alle 14, nella chiesa parrocchiale di Cristo Re. A officiare il rito il parroco, don Cristiano Bettega.