gourmet

sabato 16 Marzo, 2024

Dalla battuta di carne salada alla trota salmonata: per gli ospiti del G7 menù con eccellenze del Trentino

di

Immancabile il tortel di patate: grande classico della tradizione culinaria del territorio

È stata una settimana di lavoro intensa per Trento che oggi, venerdì 15 marzo, ha l’onore di ospitare la seconda Riunione ministeriale Industria, Tecnologia e Digitale del G7. La prima si è tenuta a Verona ieri. Eventi di questa caratura richiedono un’organizzazione certosina, che abbraccia i vari aspetti e i bisogni di chi è coinvolto all’incontro. I trentini, però, si sono fatti trovare pronti in tutto, dimostrando le loro capacità in ciò che ha riguardato l’organizzazione generale dell’evento, la viabilità con i provvedimenti temporanei istituiti in vari punti della città, la sicurezza, gli spostamenti delle varie personalità, gli appuntamenti collaterali e gli spazi dedicati alla stampa. Guardando ai numeri, per quanto riguarda le sole persone coinvolte a vario titolo nell’incontro, quello del G7 è un evento che ne ha mosse intorno e verso la città circa cinquecento. Lasciando fuori dal calcolo, invece, i moltissimi che hanno lavorato «dietro alle quinte» e che hanno prestato servizio per i vari aspetti dell’evento. Per tutte le persone coinvolte a vario titolo nell’incontro, è stato organizzato un servizio ristoro ad hoc, diversificato: dai funzionari e i sottosegretari ai giornalisti. A curare quest’aspetto sono stati i professionisti di Livio Catering, insieme allo chef Marco Damaggio che ha studiato ed elaborato con massima cura menù e buffet con sapori e odori del territorio. Ai vari rappresentanti e ai politici è stato proposto un menù ricco di prodotti del Trentino, strutturato con antipasti, un bis di primi, oltre al dessert. Per i giornalisti, invece, è stato disposto un buffet, anche per i vari coffee break necessari a intervallare le discussioni, sempre con rimando ai prodotti tradizionali. Dalla carne salada, alle marinature con i prodotti dell’acetaia Trentina, dallo speck del Trentino, ai tortei di patate, dai formaggi dei vari caseifici che si trovano nelle valli, all’utilizzo delle mele, prodotto simbolo di questa terra.