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martedì 19 Marzo, 2024

«Trentino, Alto Adige, Sudtirolo: tre sguardi una storia»: il 21 marzo la presentazione del libro tra cultura e autonomia

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All'incontro gli autori Mauro Marcantoni, Giorgio Mezzalira e Giorgio Postal dialogheranno con Giuseppe Ferrandi, direttore della Fondazione Museo storico del Trentino

Giovedì 21 marzo alle ore 17.30 la Sala degli Affreschi della Biblioteca comunale di Trento (via Roma 55) ospita la presentazione del libro “Trentino, Alto Adige, Sudtirolo: tre sguardi una storia” scritto da Mauro Marcantoni, Giorgio Mezzalira e Giorgio Postal, con introduzione di Hans Heiss, recentemente pubblicata dall’editore Iasa. Un libro che indaga tra etnie e tre culture diverse che hanno dato vita ad un’autonomia della convivenza del tutto peculiare. Assieme a Giuseppe Ferrandi saranno presenti gli autori.

Il volume che viene presentato alla Biblioteca comunale di Trento riguarda la storia di trentini e sudtirolesi: una storia dove la questione della convivenza tra etnie e culture diverse per secoli è stata centrale. Entrambe le etnie hanno subito immani tragedie: l’evacuazione e l’internamento per oltre 100.000 trentini durante la Grande Guerra, la lacerante scelta delle Opzioni per oltre 200.000 sudtirolesi durante il fascismo, a cui si aggiunge la stagione delle violenze e del terrorismo in seguito alle incomprensioni e agli errori nell’applicazione del Primo Statuto di autonomia (1948).
Ma la loro storia è fatta anche dallo straordinario e proficuo incontro tra le culture autonomistiche del Trentino, degli italiani di Bolzano e del Sudtirolo, che hanno prodotto e accompagnato il Secondo Statuto. Ne è nata un’autonomia della convivenza del tutto peculiare, che merita di essere meglio conosciuta – anche grazie a questa pubblicazione – per avere la consapevolezza di cosa è stato fatto e di cosa resta ancora da fare, per sapere da dove veniamo, per capire dove vogliamo andare.

All’incontro del 21 marzo gli autori Marco Marcantoni (sociologo), Giorgio Mezzalira (storico) e Giorgio Postal (studioso dei temi dell’autonomia) dialogheranno con Giuseppe Ferrandi, direttore della Fondazione Museo storico del Trentino.