L’Aquila basket torna a volare. Battuta Sassari 87 a 76

Per continuare a coltivare speranze concrete di qualificazione ai playoff era davvero essenziale tornare a gustare il dolce sapore della vittoria. E così è stato. La Dolomiti Energia Trentino ha superato la Dinamo Sassari (87 – 76 il risultato finale) al termine di un match sostanzialmente condotto senza neppure troppi affanni dall’inizio alla fine. Trento ribalta così anche la differenza canestri ed è in vantaggio negli scontri diretti con i biancoblù vittoriosi con sette lunghezze di scarto all’andata. Mvp di giornata Prentiss Hubb che ha chiuso con 21 punti al proprio attivo. L’ Aquila Basket recupera in extremis Grazulis (niente da fare invece per Udom) costretto a dare forfait una settimana fa a Brindisi per un problema al ginocchio, è proprio il lettone a sbloccare il risultato centrando subito una tripla. Mooney parte in quinta (11 – 2), Trento è dinamica e fluida con la palla in mano e se a questo aggiungiamo un’ottima precisione dal perimetro (6/11) ecco servito il 28 – 15 con cui si chiude il primo quarto. Sassari prova a serrare la fila in difesa,  rompe il ghiaccio dai 6.75 con Charalampopoulos e così torna pericolosamente sotto (28 – 22), il mini parziale sardo viene fermato dal solito onnipresente e talentuosissimo Grazulis. La Dinamo, rispetto all’inizio shock, è comunque più dentro la partita ma la Dolomiti non ha alcuna intenzione di mollare di un solo centimetro, si affida alla freddezza di Hubb, e fa ritorno negli spogliatoi avanti 43 – 32. Si riparte con un canestro ospite griffato Tyree, Sassari continua a tenere il piede ben premuto sull’acceleratore – con Cappelletti in evidenza – costringendo coach Paolo Galbiati a chiamare subito un time out (43 – 38), questa volta ci pensa Niang a rimettere i suoi in marcia. Baldwin decide che è arrivato il momento di far vedere di che pasta è fatto e ne mette cinque in un amen riportando l’Aquila a distanza di assoluta sicurezza (54 – 40), anche Mooney raggiunge la doppia cifra con una bomba allo scadere del possesso. Alviti non vuole essere da meno e fa centro dalla distanza al suo terzo tentativo (60 – 46), il play bianconero ex Main Celtics commette abbastanza  ingenuamente il suo quarto fallo e viene chiamato in panchina. Si entra nell’ultimo e deciso periodo con capitan Forray (contro la Dinamo ha tagliato l’incredibile traguardo delle 600 presenze con la canotta di Trento ndr) e compagni in vantaggio 67 – 53. La squadra guidata in panchina da Nenad Markovic prova, ancora una volta, a rifarsi sotto con Gombauld che alza la voce sotto canestro ma Hubb non ci sta e mette a segno la quarta tripla della sua serata (73 – 61). Al 25enne del Maryland non basta realizzare canestri pesantissimi e sforna assist super – vero Biligha ? – per poi tornare a fare centro dalla distanza. Il prossimo impegno per il club di via Adalberto Libera è in programma sabato prossimo (palla a due alle 19.30) ancora una volta a “ilTquotidianoArena” dove i bianconeri affronteranno Scafati. All’andata i campani si imposero 75 – 62.