il caso
giovedì 28 Marzo, 2024
di Redazione
Il Comune di Rovereto ha dovuto emettere una seconda ordinanza che impone, coattivamente, ai proprietari di tre Rottweiler che abitano nel centro di Rovereto, di installare delle recinzioni adeguate a mantenere i cani all’interno della proprietà privata. Le segnalazioni da parte del vicinato e anche di passanti che avevano visto i tre cani di grossa taglia vagare per la città, incontrollati, sono arrivate già alla fine dello scorso anno alla polizia municipale, portando all’intervento degli agenti della città della Quercia già nei primi giorni di dicembre. I cani, è stato più volte segnalato, scavalcano senza problemi l’attuale recinzione, considerata quindi inadeguata a contenerli, vanno nei giardini dei vicini o girovagano in libertà per le vie, centrali e anche vicine ad uno dei parchi cittadini particolarmente ben frequentato dalle famiglie, tanto da causare più segnalazioni alla municipale di persone a disagio per la presenza degli animali, di grossa taglia, senza i padroni. Una prima ordinanza era stata emessa anche nel mese di gennaio, andata però evidentemente inattuata. Da qui, il nuovo provvedimento a firma della sindaca reggente Giulia Robol che impone, nell’arco di dieci giorni, di adottare delle misure di contenimento dei cani, applicando delle recinzioni con una resistenza adeguata alla forza dei tre animali. Non sono stati segnalati episodi di aggressività particolare dei tre animali: l’ordinanza nelle intenzioni di palazzo pretorio ha una valore preventivo rispetto alla sicurezza e alla sua percezione da parte del pubblico.
chiesa
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Si tratta di due giovani trentini e di un ragazzo originario dello stato del Minas Gerais, nel sud-est del Brasile. Domani saranno ordinati dal vescovo monsignor Lauro Tisi
montagna
di Redazione
Mobilitati oltre 140 tra Soccorso Alpino e Speleologico provenienti dalle Stazioni di tutto il Trentino, Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco e Nu.Vol.A