I dati
lunedì 1 Aprile, 2024
di Patrizia Rapposelli
Borgo ha un ruolo strategico nella rete di servizi ospedalieri trentini: lo hanno riconosciuto anche i vertici della sanità trentina, con in testa l’assessore provinciale alla salute, Mario Tonina, nella recente visita al nosocomio borghigiano.
Oltre 14mila accessi all’anno al Pronto Soccorso del San Lorenzo
I numeri del 2023 (dal primo gennaio) parlano di quasi 14 mila accessi al pronto soccorso. Sono stati oltre 3mila i ricoveri, di cui 1.217 in medicina, 737 in ortopedia, 722 in chirurgia generale, 293 in psichiatria e 80 in odontostomatologia.
Ristrutturazione agli sgoccioli
Sono 300 gli operatori in organico. È la direttrice dell’ospedale Silvia Atti a esporre i dati e a evidenziare l’urgenza di rendere più efficienti alcune aree cruciali.
La soluzione sta nel progetto di ampliamento del nosocomio che consentirà di avere un blocco operatorio nuovo, oltre a riordinare e ampliare l’area del pronto soccorso.
«I lavori di ampliamento procedono – ci conferma con orgoglio Atti –. Avere un ospedale in crescita offre opportunità per il futuro: risponderemo con forza alle esigenze del territorio».
Ferro: «Il rafforzamento continua»
Il direttore generale dell’azienda sanitaria Antonio Ferro, presente nei giorni scorsi per la consegna dell’ecografo donato dalla Cassa Rurale, fa eco alle parole della direttrice: «L’ospedale San Lorenzo è uno snodo importante del nostro sistema ospedaliero, vanta diverse eccellenze e si rafforzerà ulteriormente grazie ai lavori di ampliamento in corso. Mi piace sottolineare anche che il modello trentino dei pronto soccorso periferici funziona, grazie ad una modalità organizzativa che abbiamo solo noi, basata sul rinforzo delle medicine interne per dare una risposta forte all’interno del pronto soccorso. Si tratta di una scelta strategica anche in ottica della presa in carico del paziente. Tutto ciò ci permette di garantire una serie di servizi anche a livello periferico».
Dopo anni di attese, ritardi e polemiche, adesso i lavori di ampliamento dell’ospedale di Borgo sono sempre più prossimi alla fine. «Si presume di concludere l’intervento di ampliamento a fine 2024 inizio 2025 – anticipa Enrico Lenzi, della direzione medica –. È un investimento che guarda al futuro. L’intenzione è di proseguire con la ristrutturazione dell’ospedale in maniera costante per tenerlo al passo con le esigenze».