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venerdì 5 Aprile, 2024

Un finesettimana primaverile tra musica, poesia e la tragicommedia di «Funeral Home»: tutti gli spettacoli in Provincia

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Da non perdere Paolo Genovese che porta sul palco il suo «Perfetti Sconosciuti» con cui si conclude la Stagione del Teatro Sociale a Trento

Il Trentino è pronto per un nuovo appuntamento con il grande teatro e la musica. A dare ritmo al finesettimana in provincia ci sono infatti moltissimi eventi.
Partiamo da Trento dove Paolo Genovese, fino a domenica, porta il suo “Perfetti Sconosciuti” con cui si conclude la Stagione del Teatro Sociale.
Il regista romano firma la sua prima regia teatrale portando in scena l’adattamento di un film amatissimo e di straordinario successo. Il tutto con un cast di qualità che ha, tra gli interpreti, nomi quali Dino Abbrescia, Alice Bertini, Marco Bonini, Paolo Calabresi, Massimo De Lorenzo, Anna Ferzetti e Astrid Meloni.
In scena una brillante commedia sull’amicizia, sull’amore e sul tradimento, che porta quattro coppie di amici a confrontarsi e a scoprire di essere “perfetti sconosciuti”.
Lo spettacolo è in replica venerdì alle 20:30, sabato alle 18 e domenica alle 16. Inoltre, ad anticipare l’appuntamento di venerdì, alle 18, largo all’incontro conclusivo con il Foyer del Teatro durante il quale Giuseppe Ferrandi, direttore della Fondazione Museo storico del Trentino, incontra il cast dello spettacolo.

Giacomo Poretti e Daniela Cristofori sono invece i protagonisti della serata di venerdì a Villazzano con “Funeral Home”. Alle 20:45 sul palco del teatro cittadino i due attori vestono i panni di una coppia di anziani che si reca ad un funerale.
Lei è tutta in ghingheri, tailleur e gioielli, Lui è un misto tra abito da cerimonia e gita fuori porta. Lei, Rita, vuole andare, arrivare presto, Lui, Ambrogio, non ne ha la benché minima voglia. Ovviamente litigano, come solo due anziani sanno litigare: con ferocia, ma anche molto teneramente. In realtà, dopo essersele dette di santa ragione su qualsiasi argomento, avrebbero anche il tempo di rendere omaggio alla salma che è nella stanza accanto. Ma, nemmeno a dirlo, Ambrogio non ne vuole sapere. Perché? Ovvio: perché la morte lo terrorizza, come solo sa terrorizzare gli anziani, anzi non ne vorrebbe proprio parlare. Rita invece ne vuole parlare, eccome! Proprio come ne parlano gli anziani, curiosi, intimoriti, rassegnati e speranzosi. Trascorreranno un’ora e mezza, Lui a sfuggire dalla realtà e Lei a cercare di riportarcelo. Un inseguimento follemente divertente e poetico.

È invece un progetto che parla della bellezza e dei suoi stereotipi quello in calendario all’Auditorium di Lavis. Venerdì, alle 20:30, la Compagnia Filodrammatica di Civezzano presenta lo spettacolo pensato e realizzato da una ventina di ragazzi fra i 15 ed i 21 anni: “Parole per dire la bellezza” il cui ingresso è gratuito.

Il connubio tra poesia e teatro è scandito da un monologo ironico che si muove tra realistico e iper reale, poesia e prosa, comico e drammatico. La proposta del teatro di Meano per sabato, dalle 20:45, è infatti “Decisione discutibile: un po’ meno”. A fare da leitmotiv alla pièce, che vede in scena Marta Moientale, sono decisioni appunto discutibili legate da un filo conduttore ed una tensione fino al finale che, lontano dal fornire una soluzione, apre ulteriori interrogativi sulla meta a cui ci portano le nostre decisioni. Lo spettacolo è promosso grazie alla collaborazione tra il Teatro di Meano e il Trento Poetry Slam.

Sempre sabato, alle 20:30, ci si sposta all’Auditorium del polo scolastico di Cles per un progetto teatrale della Federazione Anziani e Pensionati ACLI e dei Giovani ACLI del Trentino. Si tratta di “Due memorie, una sola memoria: Tina Anselmi e Antonio Megalizzi”: uno spettacolo dedicato ad un dialogo immaginario fra Tina Anselmi, prima donna ministra della Repubblica e Antonio Megalizzi, giovane europeista e comunicatore vittima di un attentato terroristico nel 2018.
L’ingresso allo spettacolo è ad offerta libera. Il ricavato viene devoluto alle Fondazioni Antonio Megalizzi e Tina Anselmi.

“Escidalguscio” è la proposta domenicale del Teatro comunale di Pergine Valsugana che vede protagonisti, dalle 20:30, Marco Della Noce e Max Cavallari. I due artisti, attraverso i personaggi che li hanno resi famosi, portano sul palco storie, gioie, dolori, fallimenti e rinascite raccontate da due vecchi amici che si reincontrano dopo tanto tempo.

Non manca però la musica. “Dire Straits Over Gold” anticipa a Pergine lo spettacolo dei due comici. In cartellone, venerdì alle 21, largo ad un gioco di parole tra il nome della celebre band britannica e uno dei loro LP di maggior fascino per descrivere uno spettacolo a tutto tondo sulle musiche dei Dire Straits.
Non ci si deve aspettare una serata con costumi di scena, mimica e ricerca dell’illusione perfetta, quanto più uno spettacolo musicale di altissimo livello volto ad interpretare i brani della band di Mark Knopfler in modo spontaneo senza mai tradirne il sound storico e gli assoli istituzionali. Quello che ne esce è un perfetto equilibrio tra l’originalità dei Dire Straits e le caratteristiche dei musicisti che compongono questo progetto musicale.
“Dire Straits Over Gold” infatti raccoglie l’esperienza ventennale di sei musicisti professionisti con all’attivo partecipazioni in tournèe e dischi di assoluto rilievo nel panorama nazionale e internazionale. Dalle chitarre di Luca Friso, innamorate e fedeli a quelle di Mark Knopfler a quelle più moderne e contaminanti di Marco Fanton, dal drumming potente di Alessandro Piovan al raffinato basso di Francesco Piovan, il polistrumentismo di Andrea Colloredo, il tutto condito dalle raffinatissime tastiere del “Maestro” Giulio Farigliosi, grande producer padovano.

Il concerto del duo T.A.P. Saxophone è invece la proposta inserita nel calendario di Katharsis 2024 – Giovani talenti. Ad esibirsi, sabato alle 18 nella Sala Sosat di Trento, ci sono Alessandro Juncos al sax alto e Riccardo Fachinat al sax baritono.
Il duo, nato nel 2020 dalla volontà dei musicisti di indagare i diversi aspetti della musica contemporanea e sfruttare a pieno la versatilità del loro strumento, interpreta composizioni originali e arrangiamenti caratterizzati dalla presenza di vari tipi di linguaggio. L’ingresso è gratuito con offerta libera.

Infine, la musica torna ad animare il Salone delle feste del Casinò municipale di Arco dove domenica, alle 17, ad esibirsi c’è l’orchestra di fisarmoniche Città di Arco – diretta da Stefano Pezzato – con il suo “Concerto di primavera”. L’ingresso è libero.