Alice vuole fare la zoologa, come la mamma

È una delle domande che i piccoli si sentono ripetere, spesso. «Cosa vuoi fare da grande?». Quando non sono loro stessi ad anticipare gli adulti, scatenando sovente lo stupore di chi li ascolta. «Da grande voglio fare l’astronauta, il poliziotto, il calciatore, il pompiere, la regina, l’attrice, la veterinaria, la dottoressa, l’insegnante, il contadino», e chi più ne ha, più ne aggiunga. Senza considerare che negli ultimi anni si è (tristemente, verrebbe da dire a costo di farsi dare del moralista) aggiunta una professione che in italiano suona, più o meno così. «Io da grande voglio fare l’influenziera», esclama la bambina, «e io l’influenziere», ribatte il bambino. Già: per quelli che si aggrappano alla lingua inglese, pare sia diventata una professione anche quella dell’/della influencer.
Tutta questo per dire che ci è molto simpatica, invece, Alice, la piccola protagonista di un delizioso libro, freschissimo di stampa. Perché, statene certi, se alla nostra Alice si chiedesse che lavoro vuol fare da grande, non ci sono dubbi sulla risposta: «Voglio fare la zoologa, come la mamma».
Stiamo parlando de La piccola zoologa, testo di Maddalena Schiavo, illustrazioni di Valeria Valenza (edizioni Corsare, 32 pagine grande formato, 18 euro). La storia, appunto, è quella di Alice, che un bel giorno si fa piccola piccola e si nasconde nello zaino della mamma zoologa. L’inizio di un viaggio intercontinentale dalla giungla all’Antartide, dove l’amore per l’avventura e gli animali si fonde con il piacere della lettura (in questo caso consigliata a partire da 3 anni).
Immaginate l’emozione di poter vedere nei loro ambienti tutti gli esemplari che Alice conosceva solo dalle pagine dei libri: ghepardi, giraffe, suricati, balene, pinguini, elefanti. Le sembra un sogno… La storia raccontata con delicatezza da Maddalena Schiavo è fatta per scoprire gli animali nei loro habitat. Dunque un albo illustrato pieno di vita, di dettagli da osservare, di colori, suoni e sensazioni da provare insieme alla piccola protagonista. Un albo illustrato che fa volare con la fantasia e immergere nella natura.
Dice l’autrice: «Il mio vuol essere un albo dove la realtà si mescola al sogno e all’immaginazione, dove l’amore per il viaggio e l’avventura, si fonde con il piacere della lettura. In fondo, la lettura, per molti, non è l’avventura più grande?».
D’altronde, Maddalena Schiavo con la lettura ha molto a che fare. Vicentina, dopo la laurea in Filosofia ha lavorato per molti anni in una biblioteca pubblica per poi diventare autrice di testi per infanzia. Da qualche anno, pubblica in Italia diversi albi illustrati e libri per bambini. Sono sue le avventure di Susan Duckling: in uscita il terzo e il quarto libro della serie.
E, a proposito di quello che si vuol fare da grandi — ma chi volesse fare l’influencer si ricordi, magari, della regola d’oro che i saggi non smettono di ripetere: «Non fatevi influenzare» — sentite un po’ cosa dice Valeria Valenza: «Ho deciso di diventare un’illustratrice all’età di 4 anni durante una festa di compleanno. Da quel momento non ho mai smesso di disegnare e inventare piccole storie». E così è stata selezionata tre volte nella sezione fiction della fiera di Bologna e i suoi libri vengono pubblicati sia in Italia che all’estero.
Infine, un doveroso cenno alle edizioni Corsare: un progetto di Giuliana Fanti orientato alla pubblicazione di libri di teatro e arte che, nel 2003, ha avviato la pubblicazione di albi illustrati per bambini e ragazzi, caratterizzati da testi d’autore e da un lavoro costante di ricerca e progettazione grafica.