In marcia a Vicenza
domenica 12 Maggio, 2024
di Redazione
Giornata clou, quella di oggi, domenica 12 maggio, dell’adunata degli alpini a Vicenza. Nel capoluogo berico sono arrivate almeno 3000 penne nere trentine: una delle rappresentanze più numerose, con una struttura a loro dedicata, «Casa Trento», allestita in un edificio scolastico in disuso.
La rappresentanza trentina sfilerà oggi alle 16. Presenti anche esponenti istituzionali.
«Il motto dell’evento, “Il sogno di pace degli alpini”, misura la lungimiranza con la quale gli alpini interpretano l’oggi e guardano al futuro. La storia di sanguinose guerre e poi di duratura pace del nostro territorio, la nostra stessa storia di autonomia speciale ci hanno insegnato che il modo migliore di superare le ferite del passato è mettere in campo un impegno concreto, gratuito e comunitario per il bene di tutti. L’attività di volontariato degli alpini, la gratuità di tanti gesti di solidarietà, il loro aiuto e il loro pragmatico sostegno alle comunità e alle amministrazioni comunali della nostra provincia, hanno fatto di un’armata di guerra un potente strumento di pace». Lo ha detto il presidente del Consiglio provinciale di Trento, Claudio Soini, in occasione della 95esima adunata degli alpini in corso a Vicenza a cui partecipano anche 8mila penne nere del Trentino. «I nostri comuni e le nostre comunità non avrebbero la stessa forza senza gli alpini trentini – ha aggiunto Soini -. Lo si vede dalla moltitudine di persone che plaudono e riconoscono il ruolo delle penne nere, soprattutto nella ricorrenza dell’adunata nazionale. Ebbene, se gli alpini sono vicini a noi, le istituzioni sono e saranno vicine a loro e per questo sono lieto di prendere parte all’adunata 2024».
«In qualità di assessore regionale alle minoranze linguistiche del Trentino Alto Adige sono onorato di partecipare oggi alla 95esima adunata con gli alpini della val di Fassa a Vicenza. È un’occasione significativa per celebrare il nostro patrimonio culturale e rafforzare i legami tra le comunità. La presenza delle nostre minoranze linguistiche è un segno tangibile della ricchezza e della diversità della nostra regione», aggiunge Luca Guglielmi, assessore della Regione Trentino Alto Adige, in merito alla presenza di 8mila alpini all’adunata nazionale in corso a Vicenza. «Grazie agli alpini per il loro impegno e dedizione, che rappresentano i valori di solidarietà e coesione che caratterizzano la nostra comunità – ha aggiunto Guglielmi. Continueremo a promuovere e proteggere le nostre tradizioni linguistiche e culturali con orgoglio».