domenica 19 Maggio, 2024
di Massimo Furlani
L’Aquila Basket non riesce a compiere l’impresa, cede ai campioni dell’Olimpia Milano anche in gara-4 e saluta quindi la stagione venendo eliminata per 3-1 dai meneghini nella serie dei quarti di finale di LBA. Partita simile per andamento a gara-3, con l’equilibrio che regge per 20 minuti prima che il maggior talento ed esperienza degli ospiti prendano il sopravvento nel secondo tempo.
Nessuna novità nei quintetti rispetto a gara-3, con Messina che quindi rinuncia ancora all’ex di turno Shields mentre Galbiati convoca anche Alviti nonostante il problema fisico accusato in settimana. Avvio di partita equilibrato, Milano cavalca soprattutto le iniziative di Napier e Mirotic per provare in un paio di occasioni a mettere la testa avanti (9-14) ma l’Aquila rimane in scia grazie ad una difesa attenta e muovendo bene la palla. La fiammata da cinque punti consecutivi di Hubb vale il 22-21 alla prima sirena. Nel secondo periodo si alza la fisicità e calano i ritmi, è sempre l’Olimpia a cercare l’allungo trovando alcune giocate difensive di altissimo livello e i canestri del solito Napier: Trento rimane in partita con un buon Alviti, a metà gara il tabellone recita però 32-38. Al rientro dagli spogliatoi Milano alza anche le sue percentuali da oltre l’arco, mentre come in gara -3 i bianconeri non riescono più a segnare sbagliando diversi tiri anche facili. Gli ospiti scappano così in doppia cifra di margine (39-51), nemmeno il timeout di Galbiati ribalta l’inerzia, l’ex di turno Flaccadori continua ad ampliare il vantaggio dei lombardi che tocca anche il +23. Si entra negli ultimi 10 minuti sul 43-66, la partita non ha più nulla da aggiungere: il pubblico bianconero tributa a Forray e compagni i giusti applausi per una stagione comunque positiva, termina 69-87.