Città
giovedì 30 Maggio, 2024
di Redazione
Dopo aver pestato con una stampella il nuovo compagno dell’ex in centro a Trento, un uomo di 48 anni era finito ai domiciliari, dai quali è poi evaso. Il primo fatto è di due settimane fa, venerdì 17 maggio mentre l’evasione è di ieri pomeriggio, mercoledì 29 maggio. A scoprirlo i carabinieri della sezione Radiomobile della Compagnia di Trento, gòli stessi che a metà maggio lo avevano arrestato, ieri pomeriggio non lo hanno trovato in casa, dove sarebbe dovuto rimanere. Accertata l’illegittimità della sua assenza, i militari hanno iniziato a cercarlo per le vie del centro, facendo confluire altre pattuglie in supporto, perché si temeva che l’uomo, spinto dalla gelosia, potesse proseguire la scia di violenza. Poco dopo è stato rintracciato vicino alla stazione ferroviaria e immediatamente arrestato. Indossava abiti sporchi di lavoro e in tasca aveva uno scontrino di ricarica della postepay, questi, ritenuti dagli inquirenti «segni evidenti di una totale noncuranza delle prescrizioni impostegli dall’Autorità giudiziaria».
Il Pubblico ministero, informato dell’arresto, ne ha disposto la custodia in caserma, in attesa della udienza della convalida prevista per oggi.
Le operazioni
di Redazione
A 2400 metri, portati dall'elicottero dei vigili del fuoco, operatori del Soccorso alpino di tutto il Trentino e finanzieri del Soccorso alpino. Oltre 140 le persone coinvolte oggi nelle operazioni. Ricerche al momento sospese