L'intervista
giovedì 30 Maggio, 2024
di Nicolò Saporito, Alessio Martinelli (IV B)
Ci siamo recati al parco San Marco, situato a Trento vicino al Castello del Buonconsiglio, per incontrare un uomo che frequenta quotidianamente il parco, Giuseppe Micheli.
Da quanto tempo lavora al parco San Marco e di cosa si occupa?
«Lavoro qui da 8 anni e il mio lavoro consiste nel mantenere la pulizia dei cestini delle aiuole e delle vie all’interno del parco. Inoltre ho il compito di far rispettare le regole del parco, come ad esempio il divieto di bere alcolici, di portare i cani senza guinzaglio e di gettare cartacce e sigarette a terra. Mantengo quindi l’ordine e mi prendo cura di questo posto. Negli ultimi anni sono stato anche incaricato di controllare le aiuole della zona che va dal Castello del Buonconsiglio fino a piazza Venezia, faccio un giro la mattina e uno il pomeriggio».
Lavorare nei pressi del liceo Bonporti ha mai influenzato il suo lavoro?
«L’unico momento in cui la presenza degli studenti incide sul mio lavoro è nei momenti di pausa dall’orario scolastico, quando devo aumentare l’attenzione a causa della grande quantità di persone presenti nel parco».
La musica che proviene dal liceo accompagna le sue giornate?
«Sicuramente non dà fastidio, ma non è particolarmente incisiva nelle mie giornate. Dato che sento la musica uscire dal liceo molto spesso, ormai è molto relativo, quasi non la sento».
Il parco San Marco è molto frequentato dagli studenti del liceo Bonporti?
«Nell’orario di pranzo sicuramente, nella fascia oraria dalle dodici fino alle due. Il mio rapporto con gli studenti è sempre positivo, c’è stato qualche caso in cui qualcuno non ha seguito le regole, allora agisco con calma e tutto si risolve».
Qual è il suo rapporto con l’arte, ha qualche passione in questo ambito?
«Sì certo, io disegno (in foto un’opera), faccio murales, dipingo su zaini e magliette, dipingo sulle auto. Inoltre anni fa ho preso la licenza per tatuare e per fare i piercing. Tatuaggi e disegni sono il mio hobby e la mia passione».
Le operazioni
di Redazione
A 2400 metri, portati dall'elicottero dei vigili del fuoco, operatori del Soccorso alpino di tutto il Trentino e finanzieri del Soccorso alpino. Oltre 140 le persone coinvolte oggi nelle operazioni. Ricerche al momento sospese