gli appuntamenti
venerdì 31 Maggio, 2024
di Jessica Pellegrino
Da Wonderland a Discanto, dal Concerto per la Festa della Repubblica ad un viaggio nell’etere. Sono molti gli appuntamenti pronti ad accompagnarci in questo primo finesettimana di giugno.
Sabato, la danza è protagonista al Teatro Sociale di Trento con «Wonderland – Dancemotion». Il sipario del palco cittadino è pronto ad alzarsi, alle 20.30, sullo spettacolo dedicato a William Trentini. Grazie alla direzione artistica di Elisa Versin ed alla regia di Francesco Lappano le avventure di Alice nel paese delle meraviglie, uno dei libri più famosi di Lewis Carroll, viene proposto partendo dalla versione del noto film di Tim Burton.
A Le Garage Lab di Trento il digitale è protagonista grazie alla produzione de I Teatri Soffiati che portano in scena, sabato alle 19, “Appuntamento nell’etere”. Ad idearlo ed interpretarlo ci sono Alessio Kogoj e Maria Vittoria Barrella che creano un’esperienza straniante, da vivere tra palco e platea. Il tutto utilizzando linguaggi propri del teatro e della performance accostati alla ricerca di soluzioni sceniche e tecniche insolite. Tutti strumenti per perlustrare la realtà nella luce sfocata della rivoluzione digitale. Camere di rappresentazione in cui distanza, presenza, interfacce e intelligenza artificiale giocano nello stesso campo. Quadri in cui lasciare cadere convinzioni e potersi abbandonare al trasporto, tra flussi incessanti di dati e la percezione dello spazio dei corpi, nell’etere.
L’etere, materia impalpabile e volatile, è la sostanza invisibile in cui si concentra la comunicazione, l’aria in cui si propagano le onde elettromagnetiche e wireless. Nel caso dello spettacolo l’etere è solo il mezzo di separazione tra esseri viventi, il vuoto da riempire di emozioni, interrogativi e sguardi.
Altro stile ed altro pubblico venerdì, alle 21.30 al Giardino dei Ciucioi di Lavis, grazie a «Anime Leggere». Qui è infatti il Quartetto Dekru a trasportare il pubblico in un universo senza parole. I quattro mimi ucraini, eredi di Marcel Marceau, esplorano la vita con humour e poesia.
Ad esibirsi ci sono Mykyta Cherepakhin, Viktor Chuksin, Inna Turik e Bohdan Svarnyk che attraverso gesti e silenzi, dipingono scene vivide dall’ordinario all’eccezionale: un circo di gioia, un giorno di lavoro capovolto, avventure sottomarine e incontri d’amore tra statue animate. Ogni movimento è un racconto di coraggio, amore e aspirazione, un affresco che ritrae l’umanità contemporanea con le sue sfide e meraviglie.
I Dekru, acclamati sui palcoscenici globali e in TV, invitano a un viaggio emotivo e riflessivo nell’anima umana, offrendo una prospettiva nuova sulla commedia della vita.
Ad anticipare lo spettacolo sono previste una visita guidata, alle 19.15 ed un’apericena alle 19.30.
Per informazioni su costi e prevendite è possibile scrivere a info@solstiziodestate.it.
Non manca poi la musica. Nella Città della Quercia, venerdì alle 20:30 il Teatro Zandonai di Rovereto ospita «Svagolatissimo!» ovvero il concerto-spettacolo a cura di Musica Cittadina R. Zandonai, Coro S. Ilario, Collettivo Clochart e Centro Studi Internazionali R. Zandonai.
Il titolo riprende una parola tratta da una lettera di Zandonai: “vagolatissimo” che il compositore utilizzò per raccontare il suo stato d’animo dopo due giorni trascorsi sui monti a caccia in compagnia di amici. Da qui parte l’idea di uno spettacolo che racconti il maestro in tutte le sue sfaccettature. La Musica Cittadina Riccardo Zandonai e il Coro S. Ilario presentano alcune pagine musicali scritte dal maestro. Partendo dalle lettere un attore in un reading teatrale racconta invece il maestro con storie, avventure e aneddoti sconosciute ai più. Lo spettacolo è condotto da Federica Fortunato del Centro Studi R. Zandonai.
A Trento, sabato e domenica, sono due gli appuntamenti con «Discanto. Rassegna internazionale di musiche popolari». Nel cartellone degli eventi promossi dal Mets-Museo etnografico trentino San Michele largo a due esibizioni del Coro Accademico Byzantion. Il primo appuntamento con questo magnifico interprete del canto bizantino è un concerto di grande fascino della “sacra monodia di tradizione millenaria” e si svolge sabato alle 21 alla Badia San Lorenzo. Il giorno seguente invece la voce dei coristi accompagna la divina liturgia di San Giovanni Crisostomo alle 9 nella chiesa di San Marco, adibita al culto ortodosso dal 2003 alle 9. L’ingresso è libero e gratuito.
Non mancano poi gli appuntamenti promossi nell’ambito del Festival regionale di Musica Sacra. Sabato, alle 18 nella chiesa del Seminario Diocesano il Complesso Corelli di Borgo Valsugana, il violino concertatore, Andrea Ferroni e Cantoria Sine Nomine diretti da Carlo Andriollo propongono «Omaggio a Dietrich Buxtehude».
Sempre sabato, ma ad Ala, a partire dalle 18.30 spazio al Coro giovanile della scuola «I Minipolifonici» di Trento pronti ad esibirsi nella chiesa S. Giovanni diretti da Stefano Chicco e accompagnati dalle note di Flora Vedovelli all’arpa. L’ingresso ad entrambi gli eventi è libero.
Un concerto aperitivo è invece la proposta di Castel Pergine che sabato alle 17:30 inserisce in calendario «Lontano nel mondo / storia di Luigi Tenco». Elena Buttiero, al pianoforte e Ferdinando Molteni, voce eseguono capolavori come «Lontano lontano», «Mi sono innamorato di te» e «Vedrai, vedrai» alternandole a canzoni meno conosciute come «Ragazzo mio» e ad inediti. Uno spettacolo che indaga inoltre sul rapporto di amicizia tra Tenco e De André e, non a caso, verrà eseguita anche la toccante Preghiera in gennaio, scritta da Faber in memoria di Luigi.
Per ulteriori informazioni su costi e prenotazioni è possibile visitare il sito www.teatrodipergine.it.
Infine, chiudiamo questo piccolo tour negli eventi trentini con il concerto della Scuola Musicale Alto Garda pronta ad esibirsi domenica 20.30 nel salone delle feste del Casinò municipale con il concerto per «La Festa della Repubblica».
mercatini
di Gabriele Stanga e Pierluigi Faggion (foto)
Parte in quarta la trentesima edizione della manifestazione, che attira ogni anno a Trento turisti da tutta Italia e non solo. Alle 17 in Piazza Duomo si si accenderanno le 22mila luci
gli eventi
di Jessica Pellegrino
Al Teatro Sociale in scena «Cose che so essere vere (Things I Know to Be True)» di Andrew Bovell: il primo allestimento italiano di questo toccante, divertente e coraggioso dramma