Green Roads 2024

martedì 4 Giugno, 2024

Esiste anche un «Oscar» del cicloturismo, in Trentino sono state premiate le Giudicarie

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La Ciclovia dei Fiori tra Rendena e Chiese è arrivata al podio

Il Trentino si conferma terra amica delle due ruote e con la Ciclovia dei Fiori si aggiudica il terzo posto all’«Italian Green Roads 2024», l’oscar italiano del cicloturismo che ogni anno premia le «vie verdi» dei territori distintisi per l’attenzione alle due ruote e al turismo «lento».
La cerimonia si è svolta nella serata di sabato 1 giugno a Lucca, in Toscana, regione vincitrice della passata edizione. A ritirare il premio – si legge in una nota della Provincia – il direttore sostituto dell’Ufficio infrastrutture ciclopedonali della Provincia, Sergio Deromedis, ed il presidente dell’Apt Madonna di Campiglio Tullio Serafini.
«Un riconoscimento che ci fa particolarmente piacere perché premia gli sforzi compiuti per mettere a punto questo percorso e più in generale il lavoro di molte professionalità impegnate ogni giorno allo sviluppo della rete ciclopedonale trentina», le parole di Deromedis intervenuto sul palco. Deromedis ha ricordato come il Trentino sia impegnato da anni in un’azione di potenziamento della propria infrastruttura ciclopedonale al fine di garantire sul territorio un sistema di mobilità integrata a servizio di residenti e turisti, nella convinzione che possa generare importanti ricadute sull’economia locale, sulla salute e la sicurezza e più in generale sulla qualità della vita dei territori che questi percorsi attraversano.
La rete delle ciclovie del Trentino si articola in dodici itinerari che si sviluppano per circa 460 km che nel 2023 hanno registrato quasi 3 milioni di passaggi, corrispondenti a circa 60 milioni di chilometri pedalati (+4% rispetto al 2022 ed+ 13% rispetto al 2021).
Oltre a rappresentare una ampia proposta cicloturistica, la rete costituisce anche un’offerta importante per la mobilità quotidiana di residenti – che la utilizzano per andare al lavoro, a scuola, per fare commissioni – e turisti, che la percorrono per muoversi tra i vari punti di interesse sul territorio.
Non è la prima volta che il Trentino viene premiato per la qualità delle sue proposte cicloturistiche: in nove edizioni del concorso, infatti, ben sette volte una ciclabile trentina è stata premiata con il Green Road Awards.
La Green Road dei Fiori è un percorso ciclopedonale che unisce in un unico itinerario la Val Rendena e la Valle del Chiese, 57 km da Carisolo fino alle sponde del Lago d’Idro.
Nel periodo della fioritura oltre 600 specie di fiori dipingono la ciclabile con una suggestiva tavolozza di colori: nei prati domina il giallo del tarassaco e del ranuncolo, ma anche il rosa e il rosso del corifoglio, il bianco del caglio che una volta serviva per trasformare il latte, l’azzurro violaceo dell’erba mazzolina. Nelle zone boscose faggete, frassino, il sambuco, il tiglio di monte. Sulle sponde dei laghi crescono rare orchidee multicolori: l’orchidea screziata, la militare, la bruciacchiata, ma anche l’iperico e la potentilla, entrambe piante medicinali dal fiore giallo. Tante anche le erbe commestibili, l’ortica dai fiori rosa, la manna bianca del farinello, asparago e spinacio di monte.
«La Green Road dei Fiori è un nuovo percorso di grande suggestione – si legge nelle motivazioni del premio – al quale auguriamo ancora una volta grande successo tra gli appassionati del cicloturismo e della biodiversità».
Giunto alla nona edizione, l’Oscar italiano del cicloturismo si pone il duplice obiettivo di stimolare le amministrazioni a valorizzare i propri percorsi. La giuria ha scelto tra le 25 proposte presentate da 16 regioni e province autonome. Ad aggiudicarsi l’edizione 2024 dell’Italia Green Road Awards è stato il Friuli Venezia Giulia con la Ciclovia Pedemontana, mentre il secondo posto è andato alla regione Calabria con la Ciclopedonale della Val di Neto.