Trento
martedì 4 Giugno, 2024
di Redazione
È stata arrestata in flagranza di reato nella zona del Parco delle Albere ieri, lunedì 3 giugno, la 19enne che ha appiccato il fuoco in un cestino dei rifiuti che si trova vicino a un condominio, vicino alla Biblioteca universitaria centrale di Trento. La giovane è stata arrestata con la contestazione di due reati: incendio doloso e resistenza a pubblico ufficiale.
Ieri, gli agenti della Squadra Volante della Questura di Trento, già impegnata in zona per un precedente intervento, ha notato la giovane ragazza, un viso noti, mentre si aggirava nei pressi del Parco delle Albere. Dopo averla seguita, gli agenti hanno potuto osservarla mentre appiccava il fuoco. Una volta spente le fiamme, con l’estintore di servizio in dotazione e prima che le stesse potessero creare danni alla struttura abitativa lì presente, gli agenti hanno rincorso e fermato la ragazza che, vistasi scoperta, si era data prontamente alla fuga.
La 19enne ha cercato in più occasioni di colpire gli agenti per sottrarsi alla cattura e, visto il suo atteggiamento oltre ai numerosi precedenti specifici per incendio doloso, è stata arrestata. L’udienza per direttissima si è svolta nel primo pomeriggio di oggi, martedì 4 giugno, la giovane è stata condannata a otto mesi di reclusione, con pena condizionalmente sospesa allo svolgimento di un percorso di recupero psicologico.
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