La giunta

martedì 11 Giugno, 2024

Ala, ecco la squadra del neosindaco Stefano Gatti

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Tre donne e due uomini i nuovi assessori: c'è anche la deputata della Lega Vanessa Cattoi

Presentata e insediata nella serata di lunedì 10 giugno la nuova giunta comunale di Ala. La squadra è composta da cinque assessori selezionati in modo da garantire un equilibrio tra i generi, le età e le competenze. Il nuovo sindaco, Stefano Gatti, ha espresso grande soddisfazione per la composizione della giunta e ha voluto ringraziare gli elettori per il loro supporto, non mancando di sottolineare la sua preoccupazione per la bassa affluenza alle urne.

Sono cinque i nuovi assessori e le nuove assessore del comune di Ala, presentate nella serata di ieri a seguito del giuramento del sindaco e della nomina delle cariche istituzionali, nel dettaglio abbiamo: L’assessora e vicesindaca Michela Speziosi (Ala Civica) si occuperà delle attività culturali, del bilancio e delle politiche giovanili. L’assessora Francesca Aprone (Patt) sarà responsabile dei rapporti con le istituzioni e le associazioni, del lavoro, della promozione dell’autonomia e delle attività sportive. L’assessora Vanessa Cattoi (Lega) avrà la delega per la sicurezza, la sanità, la viabilità e il collegamento urbano. L’assessore Mauro Martinelli sarà incaricato dei lavori pubblici, del cantiere comunale e dei giardini pubblici. Infine, l’assessore Daniele Sega (Ala Civica) si occuperà dei rapporti istituzionali, delle associazioni e dell’agricoltura.

Si tratta di una squadra ben equilibrata per quanto riguarda il genere, ma anche per partito, con particolare attenzione all’assessora Cattoi, che già deputata per la Lega condurrà a titolo gratuito (come previsto dalla legge) anche quest’altra mansione, alternandosi tra Roma e Ala. «Molti deputati riescono a condurre molto bene il loro lavoro riuscendo a conciliarne anche un secondo in un altro territorio, io lo faccio per mantenere anche un radicamento territoriale, che a mio avviso è molto importante» commenta l’assessora Cattoi. L’opposizione incalza subito il tiro e a seguito della presentazione del programma che si attiene molto a quello già presentato durante la campagna elettorale, ritenendo la giunta non in linea dal punto di vista territoriale, «sono contento che ci sia un gruppo equilibrato ma manca, ed è evidente, la rappresentanza territoriale: di Ala c’è solo una persona, ho paura che non si riesca a gestire tutto al meglio», commenta il consigliere Maranelli al quale il neo Sindaco risponde con una semplice frase «Siamo la giunta comunale di Ala, dunque governiamo anche Ala».

Come presidente provvisorio della giunta, Antonella Tomasi, avversaria di Gatti durante le elezioni si è nuovamente complimentata con il nuovo sindaco e con la nuova giunta sottolineando però la poca affluenza alle urne: «Auguro a tutti un buon lavoro, ben consapevole delle difficoltà che ci attendono. Tuttavia, desidero sottolineare un aspetto molto importante: solo il 47,9% degli aventi diritto si è presentato alle urne. Questo significa che meno della metà dei cittadini ha partecipato alle elezioni. Anche coloro che sono stati eletti devono considerare seriamente questo dato, poiché è cruciale ora concentrare l’attenzione su chi si è astenuto. Dobbiamo impegnarci per riavvicinare queste persone alla vita amministrativa, mostrando loro cosa si può realizzare insieme. Credo fermamente che la partecipazione attiva alla vita comunitaria sia un dovere di ogni cittadino e rappresenti l’obiettivo principale del consiglio comunale». Il nuovo sindaco risponde ringraziando i presenti e sottolineando l’importanza di ridurre al minimo l’astensionismo.

«Sono pienamente d’accordo con Antonella sul fatto che la scarsa affluenza dei cittadini alle urne sia un aspetto su cui dobbiamo soffermarci e riflettere profondamente. Questo problema, come abbiamo visto, è emerso anche durante le elezioni europee. Dobbiamo impegnarci per colmare questa lacuna e garantire che il bene pubblico diventi il principale interesse di questa nuova amministrazione. Le nostre linee guida, presenti nel programma, pongono al centro la persona, il cittadino e l’intera comunità. Nessuno deve essere lasciato indietro». Il lungo programma quinquennale, illustrato durante il primo consiglio comunale pone al centro diversi ambiti fondamentali per la comunità. Tra questi, il welfare e i servizi comunitari, con gli spazi di co-housing con e un’attenzione particolare alla sicurezza, garantita da un sistema divideosorveglianza attivo 24 ore su 24 e dall’istituzione di comitati di controllo di vicinato. L’ambiente è un altro pilastro del programma, con l’implementazione di percorsi ciclabili, aree di sosta e percorsi vita, oltre alla realizzazione di una centralina per la produzione di energia elettrica derivante dall’acqua potabile nella val dei Ronchi.

Il turismo e lo sport ricevono particolare attenzione, con la creazione di nuove aree dedicate e l’inclusione delle innovazioni tecnologiche. Un obiettivo chiave è coinvolgere sempre di più i giovani, attraverso la realizzazione di spazi per discipline giovanili, l’istituzione del consiglio comunale dei ragazzi e l’organizzazione di varie attività. Non meno importante è l’attenzione verso le persone affette da disabilità, con l’implementazione di servizi per malati di demenza e l’apertura di uno sportello oncologico presso l’ospedale di comunità. Anche gli anziani sono una priorità, con progetti e servizi mirati per migliorare la loro qualità di vita.