Motori
domenica 16 Giugno, 2024
di Nicolò Bortolotti
L’edizione numero 73 della Trento-Bondone parla sorprendentemente siciliano, con l’acuto di Luigi Fazzino, alla sua prima apparizione sulla salita più lunga d’Europa, sul traguardo di Vason. Il pilota siracusano ha chiuso con il tempo di 9’16’’80 ed ha avuto la meglio, in un testa a testa serrato, con il super favorito Simone Faggioli, già vincitore di quattrodici edizioni. Sul traguardo in cima all’Alpe di Trento, il pilota della Osella PA30 ha preceduto di soli 63 centesimi il campione toscano, relegandolo al secondo posto. Una sorpresa che si è iniziata ad annusare già dalle prove cronometrate del sabato, nel quale i due contendenti sono rimasti separati di qualche frazione di secondo, e che si è materializzata nella domenica trentina. Sul terzo gradino del podio si è poi assestato Achille Lombardi, a poco più di sei secondi di distacco, mentre il primo trentino è stato Diego Degasperi giunto quarto a poco più di otto secondi dal vincitore. Spettacolo che ha vissuto di grandi momenti spettacolari, con un duello incredibile che si è risolto solamente sul traguardo finale, con i centimetri ed i centesimi a decidere il confronto. Vittoria, dunque, per Luigi Fazzino, l’esordiente di lusso sul Bondone, mentre per il plurititolato fiorentino Simone Faggioli, l’appuntamento per il quindicesimo sigillo verrà rimandato obbligatoriamente al prossimo anno.