Cultura
lunedì 24 Giugno, 2024
di Redazione
Valorizzare un’antica tradizione del popolo cimbro, ridare vita ai tronchi di larice abbattuti dalla tempesta Vaia e animare con ulteriori opere i 4 sentieri tematici di Luserna. Nasce da qui la terza edizione del Simposio di sculture in legno In Hèrtz von holtz, che si terrà a Luserna dal martedì 25 a domenica 30 giugno.
L’iniziativa, promossa dall’Istituto Cimbro/ Kulturinstitut Lusérn con il sostegno della Regione, di Alpe Cimbra e della Magnifica comunità degli Altipiani cimbri, vedrà la partecipazione di 5 artisti, selezionati da un’apposita commissione a fronte delle 12 domande pervenute. Con orario 10.00-12.00 e 14.00-15.00 (ma anche oltre), sarà possibile osservarli all’opera mentre daranno forma al tema di quest’anno: mestieri di un tempo e piccoli grandi animali della fauna dell’altopiano.
«Dopo il successo delle scorse edizioni – ha commentato Fiorenzo Nicolussi Castellan, collaboratore culturale del Kulturinstitut Lusérn – quest’anno abbiamo scelto di completare il Sentiero della Primavera – Dar staige von långez. Questo itinerario, il più breve di tutti con i suoi 2,6 chilometri e i muretti a secco a picco sulla Val d’Astico, passa sotto il paese e racconta gli antichi mestieri dei cimbri, i cosiddetti Zymmerman, boscaioli bavaresi giunti sull’Altopiano all’inizio del XI secolo. Oltre alle figure del boscaiolo e dell’artigiana merlettaia realizzate nel Simposio 2023, quest’anno una scultura sarà dedicata all’attività dell’apicoltore. Altri artisti esploreranno invece al tema della fauna minore con formiche, chiocciole, le api e la salamandra atra aurorae, Goldane Ekkelsturtz in cimbro di Luserna, che vive solo nella vicina Val d’Assa. Queste sculture invece, troveranno spazio lungo il sentiero sulle Tracce dell’Orso – Nå in tritt von per».
Nelle prime due giornate (25 e 26 giugno), l’evento si svolgerà presso il campo sportivo «Urbano Nicolussi Castellan» per poi spostarsi nei tre giorni successivi nel piazzale dell’Istituto Cimbro, dove domenica 30 giugno alle ore 15.00 si terrà la cerimonia di chiusura con la presentazione delle opere e degli artisti.
Tra i 5 prescelti, si conferma la presenza dei «veterani» Corrado Clerici (giunto alla terza edizione), Lidia Rosińska e Ugo Carli Castelar (entrambi al secondo anno). New entry Gianluigi Zeni e Manuel Rossi: due giovani scultori esperti di simposi i cui curriculum hanno colpito positivamente la commissione. Tutti loro avranno a disposizione un tronco di larice abbattuto dalla tempesta Vaia, oppure di cedro, dal diametro di circa 50 cm e altezza di circa 180 cm, motoseghe, seghetti, scalpelli e tanta maestria: la magia dei boschi di Luserna è pronta a rinnovarsi con i suoi nuovi protagonisti.
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