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TRENTO
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italia
venerdì 5 Luglio, 2024
di Redazione
La moglie ed il figlio di Giacomo Bozzoli, latitante condannato all’ergastolo e fuggito all’estero, sono rientrati in Italia, a Brescia, poco dopo le 14 e la donna è stata ascoltata in procura. Spiegano fonti giudiziarie, che la moglie di Bozzoli, in quanto convivente e legata sentimentalmente al fuggitivo non risponderà dell’accusa di favoreggiamento. Il rientro dalla Spagna, dove Giacomo è ancora ricercato, è avvenuto in treno.
L’Interpol, dopo aver attivato le ricerche di Giacomo Bozzoli, in Francia le aveva estese anche in Spagna dove si presume che l’uomo possa essere transitato per raggiungere proprio la moglie e il figlio che lo avevano preceduto.
Gli investigatori hanno esteso le ricerche anche nell’ isole Baleari ed alle Canarie. L’imprenditore di 39 anni è condannato all’ergastolo per l’omicidio dello zio e per l’occultamento del suo cadavere. L’uomo avrebbe infatti bruciato il corpo nell’altoforno dell’azienda metallurgica di famiglia.
L'inchiesta
di Tommaso Di Giannantonio
L'incidente a San Martino di Castrozza, il padovano di 7 anni è ancora ricoverato all’ospedale Santa Chiara di Trento. Il piccolo era sul mezzo in uso alla Polizia insieme all’amico del papà
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