la protesta
giovedì 11 Luglio, 2024
di Redazione
I militanti di Centopercento animalisti hanno affisso uno striscione, comparso questa mattina, sulla sede della Provincia di Trento, in Piazza Dante, contro la richiesta di archiviazione dall’accusa di omicidio colposo per il governatore, Maurizio Fugatti e per il sindaco di Caldes, Antonio Maini in merito alla morte di Andrea Papi, 26enne ucciso dall’orsa JJ4 il 5 aprile del 2023, mentre si trovava sul Monte Peller, in val di Sole. Richiesta che è pervenuta nel tardo pomeriggio di ieri.
«Andrea è morto due volte», queste le parole che gli attivisti hanno scelto per protestare contro la decisione della pm. Gli stessi nel comunicato esprimono solidarietà alla famiglia Papi. Famiglia che è stata sentita anche dal nostro quotidiano e che attraverso la voce del padre della vittima ritiene «un macigno» la richiesta di archiviazione.
chiesa
di Alberto Folgheraiter
Si tratta di due giovani trentini e di un ragazzo originario dello stato del Minas Gerais, nel sud-est del Brasile. Domani saranno ordinati dal vescovo monsignor Lauro Tisi