val di fiemme

martedì 6 Agosto, 2024

Cavalese, la mensa scolastica trasloca al Palafiemme. «Lavori alla cucina e riorganizzazione necessaria»

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Oltre mille i coperti serviti. Il progetto ha ottenuto il via libera per un importo totale di 78mila euro

Il presidente della Comunità della valle di Fiemme, Fabio Vanzetta, ha approvato il progetto esecutivo per la realizzazione dei lavori di manutenzione straordinaria e adeguamento della cucina a servizio della mensa scolastica dell’intera valle. Si tratta di un passaggio fondamentale in vista della riorganizzazione del servizio – che verrà concentrato al Palafiemme – a partire dal prossimo anno scolastico.
La cucina si trova nella sede dell’Istituto comprensivo di Cavalese e da quei fornelli escono i pasti per tutti i plessi fiemmesi, con picchi, nei giorni di rientro scolastico (solitamente il martedì e il giovedì) che sfiorano i mille coperti. Da tempo la cucina è in sofferenza e necessita di un adeguamento, in termini di spazi e di impianti, per far fronte alle necessità. La Comunità di valle ha così affidato al geometra Lorenzo Vanzetta, con studio a Ziano di Fiemme, l’incarico tecnico di progettazione esecutiva delle opere edili ed impiantistica. Il progetto ha ottenuto il via libera per un importo totale di 78.310 euro, di cui 38.346 per somme a disposizione. L’intervento comporterà una riduzione degli spazi per la refezione: ne resteranno solo una trentina a servizio del convitto, mentre tutti gli altri studenti di Cavalese si sposteranno in un’ala del Palafiemme che sino ad ora era a disposizione del centro vaccinale: questo, conclusa l’emergenza Covid, ha potuto così cedere parte delle metrature alla mensa scolastica.
Si tratta, in verità, di una soluzione temporanea, in attesa che venga realizzato il nuovo istituto comprensivo «Leone Bosin»: questo avrà una mensa con spazi sufficienti a soddisfare tutte le necessità. Già da un anno gli studenti del comprensivo sono ospitati nell’Istituto superiore «Rosa Bianca» in vista della realizzazione del nuovo plesso, ma i lavori delle nuove «Bosin» sono bloccati in attesa che la ditta che ha vinto l’appalto e ha redatto il progetto esecutivo, la Edilvanzo, trovi un accordo con l’amministrazione comunale di Cavalese e la Provincia per l’adeguamento dei prezzi. L’appalto, infatti, era stato fatto prima dell’esplosione dei prezzi delle materie prime che hanno fatto schizzare i preventivi del settore edile. Una situazione che potrebbe sbloccarsi nel giro di qualche settimana.
Restando al tema della mensa, il sindaco di Cavalese, Sergio Finato, ha voluto sottolineare l’ottima collaborazione con la Comunità di valle per la risoluzione dei problemi.