L'intervento
lunedì 12 Agosto, 2024
di Stefano Marini
Spavento e lieto fine, oggi sul Lago d’Idro, dove sono stati attivati i soccorsi per un possibile annegamento, con un corpo esanime che galleggiava fra le acque. Fortunatamente si è trattato di un falso allarme, col presunto cadavere che si è rivelato essere un manichino, forse abbandonato da qualche buontempone. Nel primo pomeriggio di oggi, lunedì 12 agosto, alcuni turisti presenti in zona Lemprato a Idro hanno lanciato l’allarme dopo aver visto un corpo affiorare a pelo d’acqua. Si è immediatamente diffusa la voce che ci fosse un morto affogato, e sono stati attivati i soccorsi. Si sarebbe trattato del terzo morto in 10 giorni in zona lago d’Idro, dopo i due fatali incidenti occorsi ad agosto sulla statale del Caffaro, e c’era quindi tensione. A intervenire sono stati chiamati i volontari dei vigili del fuoco di Bondone e Baitoni, l’unico corpo attrezzato per interventi di salvataggio sul lago. Dopo una meticolosa ricerca è stato possibile individuare la “vittima” che per fortuna si è rivelata essere solo un manichino inanimato. Il comandante dei vigili del fuoco di Bondone e Baitoni, Nicola Zaninelli, commenta così l’accaduto:«Bene che sia stato un falso allarme, per noi vigili del fuoco è molto meglio intervenire e scoprire che non c’è il morto invece di trovarlo. Per quanto ci riguarda, ci hanno chiamati e siamo intervenuti. Non saprei dire se il manichino lo abbia piazzato qualcuno intenzionato a fare uno scherzo o se piuttosto non fosse un oggetto presente nel lago da tempo e affiorato solo di recente. In ogni caso, bene che non si sia fatto male nessuno».
gli appuntamenti
di Redazione
Allestita per la prima volta nella suggestiva cornice della Società Filarmonica, questa esperienza proposta da Fever, unica nel suo genere, ha già conquistato il pubblico in oltre 150 città del mondo