Solidarietà

giovedì 29 Agosto, 2024

I cori della Val di Non cantano all’Rsa di Cles per comprare un ecografo

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L’iniziativa dell’Apsp Santa Maria punta non solo a raccogliere fondi ma anche a portare il territorio all’interno della struttura. In campo i cori Cima verde, Libera coralità clesiana e San Romedio Anaunia

Un evento di beneficenza, volto a raccogliere fondi per l’Rsa e non gravare così sulle rette a carico delle famiglie dei residenti. Ma soprattutto un’occasione per aprire la struttura per anziani al resto del territorio e portare le realtà della Val di Non (e non solo) al suo interno. Questi i due obiettivi, espressi ieri mattina dal direttore dell’Apsp Santa Maria di Cles Luca Cattani, dietro il concerto di solidarietà «Il parco in…canta» in programma sabato 7 settembre alle 17 in Rsa. «Purtroppo le strutture come la nostra spesso vengono contattate solo nel momento del bisogno, quando le famiglie sono in cerca di un “ricovero”, come ancora si suol dire con un’accezione negativa – ha detto Cattani –. La nostra invece vuole essere una realtà sempre più aperta al territorio, dove poter entrare anche se non si ha un parente che vi risiede all’interno». Nello specifico, il concerto servirà a raccogliere fondi per comprare un ecografo da 20 mila euro, per la cui spesa il Comune di Cles ha già fornito un proprio contributo, ma che senza ulteriori offerte rischierebbe di gravare comunque sulle rette dei residenti. «Si tratta di uno strumento molto importante – ha spiegato ancora il direttore – che ci consente di arrivare a una diagnosi già in struttura e che sgrava inoltre l’ospedale dalle visite dei nostri residenti, le quali richiederebbero costi aggiuntivi e che comunque sappiamo avere tempi di attesa molto lunghi».
Tre i cori coinvolti nel progetto e che si esibiranno gratuitamente sabato 7 nel parco dell’Rsa: il coro «Cima Verde» originario di Vigo Cavedine e diretto da Gianluca Zanolli, la «Libera coralità clesiana» nata a Cles nel 1999 e diretta da Alberto Nicolodi, e il coro «San Romedio Anaunia», nato a Malgolo nel 1965 e oggi diretto da Luigi Deromedis. «Voglio ringraziare i tre cori – ha aggiunto la presidente dell’Apsp Laura Flor – perché sono certa che lo spettacolo che offrirete andrà anche a beneficio diretto dei nostri residenti, che apprezzeranno moltissimo. Si stanno già preparando con gli educatori per contribuire assieme a voi alla canzone finale». «Sono orgoglioso dei nostri cori perché hanno risposto immediatamente di sì – ha concluso Paolo Bergamo, presidente della Federazione cori del Trentino –. È bello vedere come le nostre realtà siano sempre pronte a mettersi a disposizione per il bene di tutti».