Tione, premiata a Roma la Pro Loco centenaria

«È istituita colla sede in Tione una Società che si chiama: Società d’abbellimento di Tione e dintorni». Così recitava lo statuto firmato dal Kaiser. La Pro Loco di Tione, nata nel 1899, con i suoi 123 anni di attività è la prima Pro Loco nata in Giudicarie, la quinta in Trentino e la sesta in Italia.
Sono diciassette le Pro Loco italiane ultracentenarie, premiate il weekend scorso a Roma in occasione del sessantesimo compleanno dell’Unpli, l’Unione nazionale pro loco italiane. «Una giornata davvero emozionante e significativa, un onore ricevere questo riconoscimento e poter portare il proprio esempio e la nostra storia, quella di Tione, davanti a tante persone provenienti da tutta Italia animate dalla stessa passione per il volontariato» racconta Karin Santoni, presidente della Pro Loco di Tione.
L’evento è stato presentato dalla trentina Adriana Volpe e partecipato da numerose presenze istituzionali, due ministri e un senatore: Andrea Abodi (ministro per lo sport e i giovani), Matteo Salvini (ministro alle infrastrutture) e il senatore Antonio de Poli. La delegazione trentina è stata rappresentata da Monica Viola, presidente della Federazione trentina Pro Loco-Unpli del Trentino Alto Adige accompagnata dal vicepresidente giudicariese Fabio Chiodega.
Un giorno di festa e un’occasione per tutte le pro loco Italiane per rivedersi, dopo l’ultimo incontro all’Isola d’Elba, organizzato dall’Unpli il mese scorso. Un viaggio studio pensato per conoscersi, scambiarsi idee e spunti visitando una Pro Loco – quella di Rio Marina – coinvolta nel processo di sviluppo della propria comunità.
L’esempio trentino è significativo, i numeri parlano da soli, le pro loco attive in tutta Italia sono 6.400, di queste 205 sono nella nostra regione. Il movimento delle Pro Loco nasce a Pieve Tesino 141 anni fa quando nel 1881 si costituisce la Pro Loco di Pieve Tesino, c’è poi la Pro Loco di Chiavenna nata nel 1892, ma si torna subito in Trentino nel 1895 con la Pro Loco di Pieve di Ledro, che vanta oggi uno dei presidenti più giovani in assoluto: Gabriele Pellegrini con i suoi 19 anni e le sue tante idee. «Il confronto è fondamentale, la rete associativa è sparsa capillarmente in tutta Italia ma il modo di fare Pro Loco è profondamente diverso a seconda del luogo, per questo contaminarsi e ispirarsi vicendevolmente diventa vincente». Aggiunge il presidente della Pro Loco di Tione: «Farlo a livello nazionale è stato interessante ma la vera forza è confrontarsi e collaborare a livello locale, nel nostro piccolo, superando inutili campanilismi per il bene comune, cosa che in Giudicarie stiamo riuscendo a fare con grande soddisfazione e ottimi risultati. Noi presidenti della Busa ci incontriamo spesso, abbiamo saputo fare di necessità virtù e abbiamo costruito in questo confronto e aiuto reciproco un grande gruppo di amici». Il weekend scorso si è voluto festeggiare proprio questo, i 600.000 volontari soci dell’Unpli che lavorano con l’intento di far crescere le comunità dando sviluppo ai territori animando tutti i centri abitati, grandi o piccoli che siano. «Per fare questo ci rendiamo conto che l’aiuto degli enti locali è indispensabile, siamo grati all’amministrazione comunale di Tione che ci sostiene ed è molto presente» conclude Karin pensando alle iniziative natalizie in corso.
Insieme a Karin Santoni per la Pro Loco di Tione, erano presenti i rappresentanti di Cles, Pieve Tesino, Mezzolombardo e Villa Lagarina. A omaggiare i pionieri del movimento delle pro Pro Loco numerose presenze istituzionali da remoto: il presidente del senato Ignazio La Russa, il ministro della Protezione civile Nello Musumeci e tanti presidenti di Regione.
Oltre cento anni di impegno e una storia significativa ricca di dedizione, generosità e amore per il proprio territorio. Un esempio concreto di cosa significhi declinare costantemente l’altruismo in una comunità. Un weekend da incorniciare come la targa avuta in dono.