Val di Sole
lunedì 9 Settembre, 2024
di Redazione
È stata inaugurata oggi, lunedì 9 settembre, la nuova scuola primaria di Dimaro Folgarida, in località Carciato, di fronte alla zona sportiva. L’investimento ha visto la partecipazione delle diverse istituzioni locali, Provincia, Comunità di Valle, Comune, assieme ad altre realtà di zona, per offrire alla comunità una struttura scolastica, moderna, efficiente e sostenibile, immersa nel verde e facilmente raggiungibile, che possa essere un luogo dove la formazione dei giovani avvenga nel migliore dei modi. A sottolinearlo è stato il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti, presente all’inaugurazione della nuova scuola primaria di Dimaro Folgarida, in località Carciato, di fronte alla zona sportiva. «Quello che rimarrà ai ragazzi dopo cinque anni trascorsi in questa scuola sarà fondamentale per la loro crescita all’interno della comunità e per le loro famiglie: investimenti così le istituzioni devono continuare a farli proprio per questo motivo. Ringrazio gli insegnanti per il loro lavoro, la scuola trentina è un’eccellenza e lo è stata sempre, anche durante il Covid, quando è rimasta aperta più di ogni altra realtà nazionale. Questo grazie all’impegno, alla volontà, alla fedeltà al loro lavoro del nostro corpo insegnante. Possiamo essere sicuri che qui dentro la formazione dei nostri ragazzi sarà fatta in modo importante e competente» ha detto ancora il presidente. All’inaugurazione erano presenti molti rappresentanti istituzionali, autorità civili e militari. Oltre, naturalmente al sindaco di Dimaro Folgarida Andrea Lazzaroni, alla Giunta comunale e alla dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo Bassa Val di Sole Pasqua Cinzia Salomone, l’assessore regionale Carlo Daldoss, il presidente della Comunità della Val di Sole Lorenzo Cicolini, i sindaci di Caldes Antonio Maini, di Malé Barbara Cunaccia, di Terzolas Luciana Pedergnana, rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia, dell’associazionismo locale – tra i quali Vigili del Fuoco, Alpini, Croce Rossa, Avis, la banda del paese – assieme a molte famiglie degli alunni e alla cittadinanza. Hanno portato il loro saluto anche i presidenti del Bim dell’Adige Michele Bontempelli e delle Asuc di zona Giovanni Bernini, i cui enti hanno contribuito alla realizzazione delle infrastrutture a servizio della scuola: quelle per l’accesso stradale il BIM e quelle tecnologiche e per la didattica multimediale le Asuc.
Daldoss ha ricordato come la nuova scuola sia «il compimento di un progetto amministrativo sociale della fusione fra Comuni. E’ un percorso che denota che quando ci si mette impegno, c’è volontà e collaborazione di tutti gli enti, facendo squadra, si raggiungono grandi risultati».
«Oggi diamo compimento ad un grande progetto: i bambini di Monclassico e Presson vanno a scuola con i bambini di Carciato, di Dimaro e di Folgarida, perché è nella scuola che si costruisce la comunità» ha detto il sindaco Lazzaroni ricordando la vecchia struttura pubblica, con 100 anni di storia, della scuola del paese. «Questo nuovo bellissimo edificio è stato realizzato con la scommessa di spostare la scuola in un posto dove si incontrano sport, verde e bambini: la palestra è prospiciente il campo da calcio e la pista di atletica». Come ha ricordato sempre il sindaco, alla realizzazione della scuola ha contribuito la Provincia autonoma di Trento con circa 4 su 6 milioni dell’investimento. «La vita sociale della nostra collettività riparte da qui, dai nostri bimbi che saranno protagonisti del futuro» ha detto ancora il sindaco ringraziando anche le imprese coinvolte e i progettisti.
«È un giorno di festa per tutta la Val di Sole ed un grande traguardo: la scuola sarà un punto di riferimento per tutta la comunità e un valore per il futuro» ha detto Cicolini ringraziando l’amministrazione Comunale per l’impegno profuso e la Provincia per aver creduto nell’investimento.
La dirigente scolastica Salomone ha letto alcuni significativi passaggi di una riflessione di Piersanti Mattarella sul valore della scuola e ha ringraziato quanti hanno contribuito al raggiungimento dell’obiettivo, gli insegnanti e il personale scolastico che contribuisce al buon funzionamento del sistema educativo. Dopo il taglio del nastro la festa è proseguita all’interno della palestra, accompagnata da letture di commento dei bambini e da un momento conviviale.