cronaca
venerdì 13 Settembre, 2024
di Redazione
Nella serata del 12 settembre i carabinieri di Trento hanno sottoposto a fermo un cittadino marocchino diciottenne, già pregiudicato nonostante la giovane età, in quanto resosi responsabile di una tentata rapina.
L’uomo, infatti, si era avvicinato furtivamente ad un ragazzo che si trovava, in attesa dell’autobus, alla fermata situata nei pressi di piazza Venezia, strappandogli con forza dal collo una catenina: la vittima, tuttavia, aveva subito reagito cercando di fermarlo, riuscendo così a tornare in possesso del gioiello e mettendo in fuga il rapinatore. Sono quindi scattate immediatamente le ricerche del ragazzo da parte dei carabinieri, allertati tramite il Numero Unico di Emergenza “112”: i militari, nel giro di poche ore, hanno così rintracciato ed identificato il cittadino marocchino, che è stato quindi condotto presso gli Uffici dei Carabinieri di via Barbacovi. Nel mentre, grazie alle risultanze contestualmente emerse dalla serrata attività investigativa portata avanti dai militari del NORM di Trento, il fermato è stato inoltre riconosciuto quale autore, in concorso, della efferata rapina (con accoltellamento) verificatasi nella serata del 09 settembre scorso presso il parco delle Albere: nell’occasione un giovane cittadino marocchino era stato aggredito con alcune coltellate alla gamba ed al braccio al fine di sottrargli lo zaino contenente alcuni effetti personali.
Per il fermato si sono così aperte le porte del carcere di Spini di Gardolo, mentre proseguono senza sosta le indagini finalizzate ad identificare i suoi complici.