Rottweiler maltrattato e segregato in una gabbia di 70 centimetri. Salvato dai carabinieri: «Non sarebbe sopravvissuto a lungo»

Tutto è partito da alcune segnalazioni giunte al Comando Stazione Carabinieri di Cembra, che riferivano di continui lamentii di un rottweiler ristretto tutto il giorno in una piccolissima gabbia.

I carabinieri hanno dunque immediatamente avviato una serie di accertamenti speditivi che hanno riscontrato le pessime condizioni di vita del cane, mal nutrito e costretto tutto il giorno in quello spazio angusto.

Gli elementi raccolti hanno consentito al magistrato di turno di emettere un decreto di sequestro preventivo dell’animale. Nel pomeriggio di venerdì 20 settembre, i carabinieri, coadiuvati dai locali vigili del fuoco volontari, con un medico veterinario ed un accalappiacani, hanno fatto accesso alla terrazza dell’appartamento «prigione» prelevando il rottweiler relegato in una gabbia 70 cm x 45.

Difficilmente il povero animale avrebbe potuto resistere ancora per molto in quelle condizioni. Per il padrone dell’animale è scattata la denuncia, mentre il cane è stato affidato al canile di Trento.