sanità
giovedì 26 Settembre, 2024
di Ottilia Morandelli
«Medico cercasi», un ritornello che si sente fin troppo ultimamente in Trentino, sempre alla ricerca di queste figure professionali, che ricoprano specialmente le aree e i territori più isolati della provincia. Nelle scorse settimane l’Azienda provinciale per i servizi sanitari ha pubblicato la graduatoria per gli incarichi vacanti dei medici di base. Se nelle precedenti chiamate erano rimasti scoperti, ora è il turno degli studenti della scuola provinciale di medicina, che sono in tutto 34. Di questi, 22 sono del terzo anno, si diplomeranno a brevissimo e saranno assunti a tempo indeterminato con il massimale pieno di 1.500 pazienti. Un dettaglio necessario per capire il successo di questo bando. Infatti, i medici assunti entro l’anno non avranno l’obbligo di prestare servizio nelle Case della comunità, come potrebbe accadere, invece, dall’anno prossimo. Dipenderà dal contratto.
Nel frattempo ad aspettare il loro arrivo non sono solo le località di valle, ma anche le città, compreso il capoluogo.
L’ultima determinazione della Apss risale a qualche giorno fa. Sono 20 i medici a cui è stato conferito un incarico primario, giovani laureati in medicina e chirurgia, abilitati all’esercizio della professione e iscritti al corso di formazione specifica in medicina generale. Giacomo Andreasi coprirà Riva del Garda, Laura Angelini Mori, Margherita Berlanda Comano Terme, Ferdinando Bigoni Argentario, Clarissa Chizzola Rovereto, Emma Gasperi Argentario, Romelda Gjini Mattarello, Roberto Lenti Avio, Luisa Marchi Telve, Eleonora Moratelli Sporminore, Paolo Ricci Meano, Manola Trolese San Martino di Castrozza, Eddy Andreis Denno, Vittorio Bigliardi Riva del Garda, Nicola Castelli Bondone Sardagna, Alessandro Giovannini Cembra-Lisignago, Alessandro Giovannini Argentario, Ilaria Martinelli Grigno, Agnese Strappaveccia Oltrefersina, Davide Taraschi Dro. Si tampona così la situazione di emergenza sull’Argentario, dove mancavano fra Cognola, Martignano e Villamontagna tre medici, ora in servizio. Resta scoperta la località di Villa Lagarina, a Rovereto invece è stata coperto l’ultimo posto vacante.
Entrano in servizio dottori anche a Riva del Garda e in val di Non, particolarmente in difficoltà nei mesi scorsi. Sono stati trovati due medici uno per Denno e uno per Sporminore.
Chiamate a vuoto in Primiero, a Imer, mentre in Bassa Valsugana Telve e Grigno hanno trovato un medico. Ne manca ancora uno però a Torcegno e uno a Baselga di Pinè. Contestualmente l’Azienda sanitaria ha conferito incarichi a tempo indeterminato a altri 9 giovani medici, che hanno preso servizio in diverse località del Trentino negli ultimi anni. O.M.