Gli appuntamenti

venerdì 4 Ottobre, 2024

MeseMontagna, la Valle dei Laghi protagonista del festival che celebra lo stile di vita delle «Terre Alte»

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Tanti i nomi e i volti che incontreranno il pubblico, da Roberto Mastrotto, maratoneta, ad Anna Torretta, fondatrice della prima scuola femminile di alpinismo

«La fatica non è mai sprecata: soffri ma sogni», diceva il velocista e campione olimpico Pietro Mennea. E la fatica è anche il filo conduttore della rassegna «MeseMontagna» in partenza dopodomani (domenica 6 ottobre) e che fino al 29 novembre porterà in Valle dei Laghi nomi di assoluto rilievo nel panorama italiano e internazionale per quanto riguarda i temi del vivere la montagna, dell’alpinismo e dell’ambiente. «Quante volte ci siamo chiesti quali motivazioni muovano questi uomini e queste donne che vivono costantemente un sogno e per realizzarlo sono disposti a rischiare, sono disposti a soffrire – affermano i promotori della rassegna –. Il filo che lega gli ospiti che incontrerete è quello della fatica, che lascia perplesso, affascinato e spesso incredulo chi questa fatica non l’ha mai cercata né voluta. Gli eroi del nostro tempo sono anche loro, atleti ed esploratori che ci insegnano che la vita non va ignorata, sprecata in alcun modo. E per poter realizzare i propri sogni, per sopra-vivere alla quotidianità bisogna mettere in conto che la fatica è una compagna necessaria che, se vissuta nel modo giusto, è quella che ci porta a raggiungere la felicità». Per MeseMontagna quella in partenza dopodomani sarà anche l’edizione della maggiore età, la numero 18. Ma è «solo» la seconda edizione da quando è nata l’omonima associazione che ha visto come soci fondatori il Comune di Vallelaghi, la Comunità di valle, l’Ecomuseo della Valle dei Laghi, il Consorzio turistico e Mountime.

Prima infatti l’organizzazione era in mano al Comune, mentre ora a occuparsene è un’associazione ad hoc presieduta da Mauro Toniolatti. «E i risultati già si vedono – commenta il primo cittadino di Vallelaghi Lorenzo Miori –: l’associazione è riuscita a portare maggior innovazione sul fronte culturale, per esempio aggiungendo quest’anno anche proiezioni di documentari e rappresentazioni teatrali». In programma ci sono in particolare: due documentari («Marmolada 03.07.22» l’11 ottobre e «L’ultima via di Riccardo Bee» il 18 ottobre); una rappresentazione teatrale («Rimaye» il 26 ottobre); due trekking (questa domenica con il «Trekking rosa» dell’associazione Lotus contro il tumore al seno e il 10 novembre a cura dell’Ecomuseo); quattro presentazioni di libri; due mostre e un concorso fotografico; nonché cinque incontri nei cinque venerdì di novembre con i grandi nomi della montagna e dell’alpinismo: il maratoneta Roberto Mastrotto (il primo novembre), Anna Torretta, fondatrice nel 2000 della prima scuola femminile di alpinismo (8 novembre), lo scalatore Symon Welfringer (15 novembre), Aaron Durogati, uno dei migliori piloti di parapendio al mondo (22 novembre) e la scalatrice iraniana che lotta per i diritti delle donne Nasim Eshqi (29 novembre), la quale incontrerà anche le classi seconde delle scuole medie di Vezzano e Cavedine. «Il programma di quest’anno – ha spiegato ieri durante la presentazione il presidente Mauro Toniolatti – inizierà e si concluderà nel segno di donne forti e coraggiose: questa domenica con il Trekking rosa in e venerdì 29 novembre con Nasim Eshqi, arrampicatrice iraniana che combatte anche per i diritti delle donne del suo Paese. Nel corso delle settimane si terranno tantissimi appuntamenti, da quelli classici di MeseMontagna al trekking dedicato alla fatica fisica, sociale e mentale che facevano nostri nonni per andare nei campi a lavorare, fino a performance teatrali e mostre artistiche».