Golf, gli amministratori dell’Alto Garda: «Sì alle 18 buche vista lago»

«Vogliamo il campo da golf», è questa la presa di posizione delle istituzioni locali dopo le dichiarazioni della vice presidente della Provincia di Trento, Francesca Gerosa, che nei giorni scorsi si è espressa a favore della realizzazione di un nuovo centro golfistico. Parole che non sono passate inosservate e che hanno riacceso il dibattito sul tema dopo un silenzio durato mesi. «Le dichiarazioni di Gerosa ci hanno fatto piacere – ha commentato Roberto De Laruentis, presidente dell’associazione golf Alto Garda – Ci sono territori che non hanno turismo ma che dispongono di queste strutture, mentre in una località come la nostra, con grande potenziale, mancano ancora. In Trentino abbiamo campi che chiudono nei mesi invernali, con le persone che sono costretti ad andare a Desenzano o Verona per giocare. Un campo nell’Alto Garda sarebbe sempre pieno, arriverebbe gente anche dall’Alto Adige oltre a tantissimi residenti locali».

Nei mesi scorsi l’associazione guidata da De Laurentis, attraverso l’architetto Borzaga, aveva già avanzato diverse proposte agli amministratori locali, ipotizzando anche la realizzazione del nuovo campo a Nago Torbole, in zona Busatte, con 18 buche per un costo di circa 9 milioni di euro. Un’idea che aveva riscosso anche l’approvazione del sindaco Gianni Morandi, che dopo quanto emerso nel corso degli ultimi giorni è sull’argomento: «Abbiamo ancora la volontà di portare avanti questo progetto anche se, va sottolineato, deve essere garantita la sostenibilità economica. Non sarebbe il campo da golf del Comune di Nago Torbole, ma dell’intera comunità dell’Alto Garda, quindi le risorse per realizzarlo devono arrivare da tutti, attività imprenditoriali e turistiche comprese. Ognuno deve fare la propria parte, noi possiamo mettere a disposizione l’area ma non possiamo impegnarci da soli in un progetto che verrebbe a costare diversi milioni».

Oltre alla partecipazione economica richiesta ai comuni limitrofi, Morandi ha sottolineato come un’eventuale realizzazione del campo non dovrà stravolgere il paesaggio: «Possiamo precedere solo se il progetto rispetterà le caratteristiche del territorio». Rispettando quindi le richieste economiche e paesaggistiche, la proposta può essere portata avanti, con il Comune di Nago Torbole che sarebbe pronto ad accogliere la nuova struttura.

Ad essere a favore del centro golfistico anche l’assessore allo sport di Arco, Dario Ioppi, che ha spiegato: «Per un’opera del genere ci devono essere tanti attori. Noi non siamo mai stati contrari a questo progetto, un nuovo campo andrebbe ad aumentare l’offerta del territorio alzando anche la qualità del turismo. Se anche la Provincia è favorevole vedremo quali sviluppi ci saranno». «Il golf è uno sport con benefici per chi lo pratica, sia fisici che psicologici – ha aggiunto l’assessore del Comune di Riva del Garda Lorenzo Pozzer – Può essere praticato dai 6 ai 99 anni e dal 2016 è nuovamente presente alle olimpiadi, Coni e federazione stanno realizzando iniziative perché possa essere praticato da tutti. Per realizzare un campo nell’Alto Garda è necessario individuare una zona adatta e chi sosterrà i costi di realizzazione e gestione». Tutti favorevoli, quindi, alla creazione del nuovo campo. Stando a quanto dichiarato dal sindaco Gianni Morandi ad oggi «Apt Garda Dolomiti e Trentino marketing si stanno occupando del progetto, lo hanno preso in carico e stanno facendo diverse valutazioni». Valutazioni che nel corso dei prossimi mesi, potrebbero fare emergere importanti novità.