«Avviso Manager»: dal 28 novembre al via i contributi per assumere figure esperte nelle imprese

A partire da giovedì 28 novembre 2024 le piccole e medie imprese in possesso dei requisiti potranno richiedere gli incentivi previsti dall’Avviso FESR 1/2024 “Sostegno all’inserimento di figure professionali con competenze specialistiche nelle aree di specializzazione intelligente del Trentino” approvato lo scorso 27 settembre su proposta dell’Assessore allo Sviluppo Economico, lavoro università e ricerca Achille Spinelli. L’intervento, gestito da Trentino Sviluppo per conto della Provincia autonoma di Trento e cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2021-2027, mette a disposizione delle imprese trentine 3 milioni di euro destinati all’assunzione di figure esperte nella costruzione di progetti innovativi.

«L’inserimento di figure chiave nelle imprese – evidenzia Achille Spinelli, assessore allo Sviluppo economico, lavoro, università e ricerca della Provincia autonoma di Trento – è determinante per lo sviluppo competitivo, favorendo la disseminazione della conoscenza e la riqualificazione del capitale umano presente sul territorio in ottica di innovazione e di crescita. Con questa iniziativa vogliamo aiutare le piccole e medie imprese trentine ad avvalersi di manager qualificati per sviluppare competenze specialistiche necessarie a fronteggiare le nuove sfide legate ai processi di transizione nell’ambito delle aree di specializzazione intelligente».

Le caratteristiche del manager da assumere
Per accedere all’incentivo, le imprese dovranno presentare una progettualità volta a sviluppare le competenze specialistiche della stessa nelle aree di specializzazione intelligente avvalendosi di un manager. Il manager dovrà:

• essere una figura professionale altamente qualificata, con competenze avanzate e specialistiche nell’impostazione e/o gestione dei progetti per la crescita e/o promozione della competitività dell’impresa, dell’innovazione, della digitalizzazione e della sostenibilità;
• possedere un’esperienza professionale almeno quinquennale nelle attività per le quali viene presentato il progetto;
• essere assunto con un contratto di lavoro di tipo subordinato (full-time o part-time con un minimo di 30 ore settimanali) a tempo indeterminato o determinato per almeno 2 anni e comunque coerentemente al termine previsto per l’implementazione del progetto – con un inquadramento non inferiore alla qualifica di quadro.

Le imprese potranno presentare progettualità che prevedono il coinvolgimento anche di manager assunti nei due mesi precedenti la presentazione della domanda.

I criteri di selezione della domanda
Le domande saranno valutate con una procedura valutativa “a sportello” da Trentino Sviluppo, ente istruttore dell’iniziativa. Nell’ambito della procedura saranno attribuiti punteggi specifici alla qualità e coerenza del progetto presentato dall’impresa in relazione agli obiettivi di crescita e sviluppo, alla qualificazione della figura professionale da assumere, alle prospettive di crescita e sviluppo derivanti dall’introduzione in azienda del Manager, alla sostenibilità del progetto in termini di possibile inserimento stabile in azienda di personale altamente qualificato e di disseminazione in azienda di competenze. Le domande saranno ammesse all’incentivo ad avvenuto raggiungimento di almeno 60 punti.

Le spese ammissibili e l’importo dell’incentivo
Il progetto presentato dall’impresa dovrà prevedere una spesa minima ammissibile pari ad almeno 200 mila euro, composta dal costo per l’assunzione del manager e dalle spese generali, riconosciute al tasso forfettario del 7%. L’incentivo sarà pari al 50% delle spese ammissibili, fino ad un massimo di 150 mila euro.

Dove e quando presentare domanda
Le domande di incentivo potranno essere presentate dalle ore 15:00 del 28 novembre e fino ad esaurimento dei fondi – pari a 3 milioni di euro – tramite la piattaforma informatica SI-FESR, che verrà resa disponibile nella scheda servizio dedicata all’Avviso sul sito della Provincia nella sezione Aiuti alle imprese  e Fondo europeo di sviluppo regionale – FESR  , ove sono disponibili ulteriori informazioni di dettaglio sull’iniziativa.