Il voto
domenica 27 Ottobre, 2024
di Redazione
Oggi in Val di Sole è il grande giorno: dalle 8 alle 20 i residenti maggiorenni di tutti e 13 i Comuni solandri saranno chiamati al voto per esprimere la propria opinione sul tema dei grandi carnivori. Si tratta di una giornata che può definirsi storica: innanzitutto perché mai in precedenza era stato utilizzato un simile strumento elettorale per esprimersi su una tematica relativa alla fauna selvatica; si ricorda inoltre che la Val di Sole farà da apripista sul tema essendo il primo territorio in cui si svolge questo tipo di consultazione, cui seguiranno la Val di Non, le Giudicarie e forse anche la Valle dei Laghi.
L’iter che ha portato alla consultazione è partito lo scorso 24 luglio, quando aveva preso il via la raccolta firme con cui si puntava a chiedere alla Comunità di valle la possibilità di organizzare sul territorio solandro una consultazione popolare che potesse rispondere alla seguente domanda: «Ritieni che la presenza di grandi carnivori quali orsi e lupi in zone altamente antropizzate come le Valli di Sole , Pejo e Rabbi, sia un grave pericolo per la sicurezza pubblica e un danno per l’economia e la salvaguardia di usi, costumi e tradizioni locali?». L’obiettivo minimo che si erano dati gli organizzatori era quello di raggiungere le mille sottoscrizioni necessarie per procedere con la consultazione popolare, traguardo comodamente raggiunto e superato già al termine della prima giornata di raccolta firme (oltre seimila i firmatari finali).
Come detto, alla Val di Sole seguirà la Val di Non. In questo caso, tuttavia, la Comunità di valle non ha individuato una data unica, bensì un lasso temporale, dal 25 novembre fino all’8 dicembre, in tutti i residenti maggiorenni in Val di Non potranno recarsi presso gli uffici del proprio Comune di residenza ed esprimere il proprio voto.
La storia
di Alberto Mosca
Alberti d’Enno, aristocratico della Val di Non, nei primi anni dell’Ottocento tramite matrimonio giunse a Collepasso, dove fu artigliere dei Borbone e innovatore agrario