Sport
domenica 17 Novembre, 2024
di Redazione
L’Itas Trentino si presenta in formazione tipo al PalaBanca di Piacenza (sold out da giorni: 3.450 spettatori presenti): Sbertoli in regia, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Kozamernik e Flavio centrali, Laurenzano libero. Piacenza deve fare a meno di Kovacevic e Simon e risponde con Brizard al palleggio, Romanò opposto, Maar e Mandiraci in banda, Galassi e Gueye al centro, Scanferla libero. L’avvio gialloblù è straordinario in fase di break point, grazie ad un muro granitico: Flavio, Kozamernik, ma anche Sbertoli e Lavia realizzano subito punti diretti in questo fondamentale, consentendo agli ospiti di andare immediatamente in fuga (6-1 9-2). Sul 10-3 trentino Anastasi ha già esaurito i time out a disposizione per il primo set e sul 12-4 ha già inserito Andringa per Maar in grossa difficoltà a rete; nella seconda parte i biancorossi provano ad entrare in partita (21-10), ma il tentativo di rimonta parte troppo tardi (23-17) e Rychlicki manda le due squadre al cambio di campo sul 25-18 e vantaggio esterno.
La contesa si fa più equilibrata nel secondo parziale, con Piacenza che tiene bene il campo sino al 7-7 prima che Kozamernik a muro ed in battuta apporti importanti strappi al punteggio (10-7 e poi 15-12), ben spalleggiato in attacco da Michieletto. La Gas Sales Bluenergy interrompe il gioco e alla ripresa trova lo spunto con il neoentrato Bovolenta (al posto di Romanò) per rientrare nel match (16-16 e 19-19). I gialloblù accelerano di nuovo con Lavia dopo uno scambio in cui Laurenzano si è esaltato in difesa (21-19) e difendono il graffio sino in fondo, approfittando anche di un errore a rete di Galassi per portarsi sul 2-0 esterno in corrispondenza del 25-22.
La reazione degli emiliani si materializza nel corso del terzo set, con Bovolenta (rimasto in campo) e Galassi sugli scudi, aiutati dal rientrate Maar: è subito 2-5 e poi 6-11, perché Trento fatica in fase di ricezione e di conseguenza anche in quella di cambiopalla. Soli ha già speso entrambi i time out a disposizione, ed ottiene una risposta dai suoi dopo la metà del parziale (13-15) anche grazie a due errori a rete diretti dello stesso Bovolenta. Piacenza allunga di nuovo con Maar (18-22), ma viene quasi ripresa dai servizi di Michieletto (due ace per il 21-22). I locali stringono i denti e si portano a casa i cambiopalla utili a vincere 22-25 e portare la sfida al quarto set.
L’Itas Trentino torna protagonista nel quarto periodo, partendo a mille (4-1 e 6-3) trascinata in avanti da Rychlicki che firma anche il +4 (10-6). Michieletto con due ace tiene a debita di distanza gli avversari ed il loro tentativo di rimonta (da 12-10 a 16-12); è lo spunto decisivo perché poi Michieletto sigilla il vantaggio con i suoi attacchi (21-18) e Piacenza non si avvicina più diventando molto fallosa in battuta (25-22).