Südtirol vicino al precipizio della serie B; il Trento infila l’ennesima vittoria

Un’altra sconfitta per il Südtirol, in Serie B. Il turno di questo week end non era di quelli più favorevoli, per gli altoatesini, impegnati contro la seconda della classe Spezia ma è il passivo, in modo particolare, a preoccupare.
3 a 0 il finale che conferma tutte le difficoltà della difesa biancorossa, quest’anno. Assieme a ciò c’è la distanza di soli 3 punti dall’ultimo posto; gli altoatesini sono fermi a quota 13, in compagnia della Salernitana, sotto c’è il Cittadella a 12 e l’ultima Frosinone è a 10.

In Serie C, al contrario, c’è aria di festa in casa Trento. Sabato pomeriggio è arrivato il 15esimo risultato utile consecutivo per gli aquilotti, vittoriosi sulla Giana Erminio per 2 a 0.
Quarto posto a quota 29 punti, per i gialloblu, con le reti di Di Carmine e Vitturini a mantenere la striscia positiva che dura ormai dalla seconda giornata di campionato.
Ko numero 13 per il Lavis, in Serie D. La trasferta in casa del Portogruaro è finita 1 a 0 per i padroni di casa ed i lavisani si ritrovano sempre più in fondo al gruppo con 4 punti appena, lontani ormai 8 lunghezze dalla penultima Montecchio vittoriosa sul Brian Lignano.
In settimana due giocatori del calibro di Rizzon e Barbetti hanno abbandonato il gruppo.

Nel campionato di Eccellenza il Maia Alta ne rifila 6 alla matricola Benacense, 6 a 1 il finale, ed è sempre più sola in vetta a quota 33 punti. Va detto, però, che l’inseguitrice Parcines non è scesa sul campo dell’ultima della classe, Stegona, per impraticabilità del campo pusterese.
Va aggiunta la sconfitta, un po’ a sorpresa, della Virtus Bolzano per opera di un redivivo Termeno (0 a 1) e quindi i bolzanini cedono il terzo posto al Levico Terme, che s’è imposto sul San Paolo per 2 a 1. Quarta la Virtus e quinto il Termeno.
In coda improvviso squillo di tromba della ViPo Trento che ad inizio settimana ha esonerato il mister Oscar Demattè affidando la squadra ad una vecchia conoscenza come Totò Improta. Detto fatto ed i collinari hanno subito conquistato l’intera posta, a spese dell’Anaune Val di Non per 3 a 1.

In Promozione la Ravinense Union Trento riapre completamente i giochi per il vertice, vincendo lo scontro contro la prima della classe Nago Torbole. Sabato sera è finita 2 a 0 per i cittadini che ora si portano a soli 2 punti dalla capolista. Approfitta per rosicchiare punti anche l’Arco, vittorioso sulla Garibaldina per 1 a 0.
In coda secondo colpo del Movenospor che conquista i 3 punti nello scontro salvezza contro l’ultima della classe Fiemme per 3 a 0. I ragazzi della Paganella scavalcano proprio i fiemmesi lasciandoli all’ultimo posto.