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domenica 24 Novembre, 2024

Coppa Davis: trionfo Italia, 2-0 all’Olanda, Sinner fa esultare gli azzurri

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E' il terzo titolo. L'altoatesino, numero uno al mondo, si è imposto sull'olandese Tallon Griekspoor. Nel primo singolare Berrettini aveva battuto Van De Zandschulp

Jannik Sinner ha conquistato a Malaga il secondo singolare nella finale di Coppa Davis contro l’Olanda regalando all’Italia il punto decisivo del 2-0 che regala alla squadra azzurra la terza Insalatiera d’Argento della sua storia dopo quella conquistata nel 1976 a Santiago del Cile e quella del 2023 sempre a Malaga. Il numero uno al mondo si è imposto sull’olandese Tallon Griekspoor con il punteggio di 7-6 (2) 6-2 in un’ora e 30′. Nel primo singolare Matteo Berrettini aveva battuto Van De Zandschulp 6-4 6-2.

«Questo trofeo vuol dire tanto per tutti noi, sono arrivato qua perché volevo difendere questo titolo, tutta la squadra ha dato il 100% siano contenti di essere in questa posizione». Così Jannik Sinner, dopo la conquista della Coppa davis. «E stato un 2024 bellissimo anche se ci sono delle cose che potevo fare meglio. Ci sono state tante emozioni, ho vissuto un anno con tante difficoltà. Nulla è scontato, vediamo come andrà l’anno prossimo» ha aggiunto. «Quest’anno c’è stato anche Matteo Berrettini come giocatore ed è stata una sensazione diversa. Grazie Matteo, grazie Lorenzo, grazie a Simone e Andrea che sono una delle coppie migliori al mondo», ha sottolineato l’altoatesino.

«E’ stata sofferta e voluta. Questa medaglia è pesante. Ogni partita è stata vissuta intensamente. Siamo un gruppo compatto, siamo forti. La voglia di tornare in Davis è stato uno dei motori del mio 2024 per tornare competitivo. Non avrei mai pensato di poterla rivincere subito». Così a Raisport Matteo Berrettini, dopo la vittoria della Coppa Davis. «Quando succedono le cose belle in campo te ne accorgi sempre qualche mese dopo. Siamo tutti amici perché è arrivato dopo un periodo cupo e quindi forse è uno dei miei successi più belli. Dedico questa coppa alla mia famiglia, alle persone che mi sono state vicine ma anche a me perché ho avuto il coraggio di non mollare, ho fatto delle scelte difficili per la mia vita per la mia carriera. Ci ho sempre creduto», ha aggiunto.