Politica europea
mercoledì 27 Novembre, 2024
di Redazione
La Conferenza dei presidenti del Parlamento europeo (Presidente Metsola e leader dei gruppi politici) ha ufficialmente concluso il processo di audizioni dei Commissari designati, aprendo la strada al voto plenario sulla nuova Commissione. Il Parlamento europeo ha quindi dato l’ok alla squadra voluta da von der Leyen con 370 voti a favore, ben al di sotto dei 401 ottenuti alla singola nomina di Ursula von der Leyen a luglio. È la prima volta che un’Esecutivo Ue ottiene meno voti rispetto al primo voto sulla presidenza. Su una platea di 719 membri, hanno votato 688 eurodeputati, 282 i contrari e 36 gli astensioni. Nella nuova squadra di Von Der Leyen c’è anche Raffaele Fitto, che sarà uno dei vicepresidenti esecutivi della Commissione, assieme alla socialista spagnola Teresa Ribera.
Von der Leyen: «Un bel giorno per l’Europa, al lavoro da lunedì»
«Oggi è una buona giornata per l’Europa. Sono grata per la fiducia espressa nel nuovo Collegio attraverso il voto del Parlamento europeo. Ora radunerò la mia squadra da lunedì. E ci metteremo al lavoro». Lo ha affermato la presidente della Commissione europea, appena riconfermata, Ursula von der Leyen sui social e in conferenza stampa.
Von der Leyen: «Collegio efficiente di fronte a sfide, il tempo stringe»
«Siamo impazienti di iniziare, ed è fondamentale, perché il tempo stringe. Affrontiamo sfide significative all’interno della nostra unione, ai nostri confini, nel nostro vicinato. Dobbiamo aumentare la nostra competitività. L’impatto del cambiamento climatico è sempre più forte. Quindi sono molto felice di avere un Collegio forte e sperimentare che tutti i membri del Collegio hanno dimostrato le loro capacità, la loro motivazione, il loro impegno nel processo di rispettare gli impegni dell’Unione Europea», ha proseguito von der Leyen. «Ciò è stato riconosciuto e preso in considerazione in passato, e questo è positivo, perché ho piena fiducia nella capacità di raggiungere gli obiettivi non solo come individui, ma anche come squadra. Sono anche contenta che la struttura sia stata approvata dal Parlamento europeo. Volevo dirvi che siamo in grado di lavorare su più fronti, perché le sfide dei nostri tempi sono tutte interconnesse: democrazia e tasse, competitività ed equità, innovazione e decarbonizzazione. Quindi la cooperazione a tutto campo è della massima importanza. La struttura del nuovo Collegio consentirà l’efficienza».
Von der Leyen: «Collaborazione con Usa ma nessuno deve dirci cosa fare»
«È importante per l’Ue avere costantemente costruito una cooperazione con l’amministrazione Usa. Come sapete, ho sentito il Presidente eletto e lavorerò anche per una cooperazione costruttiva negli Stati Uniti. Ma non fatevi illusioni, gli argomenti che sono al centro della discussione, ad esempio la sicurezza e gli investimenti nella difesa, o la competitività e la nostra prosperità in relazione anche ai nostri concorrenti, sono cose che dobbiamo fare. Questa è la nostra responsabilità come Unione Europea. Nessuno deve dirci dove c’è bisogno di essere attivi e di cambiare le cose in meglio», ha aggiunto poi von der Leyen con riferimento alla posizione della nuova Commissione in politica estera.
Fitto: «Lavorare insieme e uniti di fronte a sfide cruciali»
«L’Unione europea si trova di fronte a sfide cruciali da cui dipende il suo futuro e quello dei suoi cittadini. Nei prossimi anni sarà fondamentale lavorare tutti insieme e dare prova di unità perché solo in questo modo saremo in grado di vincere queste sfide, rilanciare il progetto europeo e difendere con forza i valori su cui esso si fonda. Questi obiettivi potranno essere raggiunti solo con il contributo di tutti. Ogni mia energia e tutto il mio impegno dei prossimi cinque anni saranno dedicati a questo scopo, nel pieno rispetto dei Trattati ed a difesa dell’interesse comune europeo», ha scritto su Facebook il neo-vicepresidente della Commissione, Raffaele Fitto, dopo il voto di fiducia.